SBK Misano: Alvaro Bautista respinge i paragoni con Max Verstappen

Incontenibile Alvaro Bautista. Il pilota Ducati è il padrone del Mondiale Superbike e si è confermato tale anche a Misano dove, sotto il sole del cielo romagnolo, ha conquistato la vittoria in Gara 1 con ampio margine sul compagno di box Michael Rinaldi.

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SBK: a Misano, monologo di Alvaro Bautista

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Un dominio, quello di Bautista, così naturale da apparire quasi scontato, fin troppo semplice per un pilota che, a quasi 39 anni, sembra vivere una seconda giovinezza. “Ma non è mai facile vincere mantenendo questo passo, bisogna spingere al massimo” ha obiettato il campione del Mondo al termine di Gara 1, sottolineando però il suo grande feeling con la Ducati Panigale. “Mi sento a mio agio in sella alla moto, in Gara 1 sentivo di poter estrarre il massimo del potenziale ed è ciò che ho provato fare. Andare forte può sembrare semplice dalla TV, ma non è così, serve essere concentrati, senza commettere errori. Non mi interessa l'opinione di chi vive questo mondo dall'esterno, ognuno può pensare ciò che vuole”.

Alvaro Bautista, niente paragoni con Max Verstappen

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Il binomio Bautista-Ducati rasenta ormai la perfezione, e fare meglio di così sembra difficile, ma Alvaro non vuole comunque accontentarsi: “Adesso non penso al campionato, voglio godermi il momento, ma so anche che vogliamo sempre di più – ha proseguito il numero #1 - la moto per l’anno prossimo sarà praticamente identica, migliorare sarà difficile, perché stiamo già estraendo il massimo del nostro potenziale. Possiamo provare a fare meglio in alcune aree dove la Panigale non eccelle, ma non possiamo essere perfetti”.

Bautista, che ha definito “molto bella” la livrea Giallo Ducati utilizzata per il weekend romagnolo, ha respinto infine ogni paragone con Max Verstappen, il cui dominio in F1 ricorda quello di Alvaro in SBK. “Io il Max Verstappen della Superbike? No, Max è un grande pilota, ma non sono come lui. Io sono il Bautista della Superbike” ha detto l'iberico, prima di concludere parlando del test in sella alla Ducati MotoGP che lo attende.

"Non so ancora quando lo farò, spero presto, perché in inverno fa freddo".