Test Phillip Island: nel Day2 Bautista mette di nuovo tutti in riga

Test Phillip Island: nel Day2 Bautista mette di nuovo tutti in riga

Vola anche nel secondo giorno la Ducati V4 R. Solo quarto Rea, dietro anche al compagno di squadra Haslam. Male le Honda.

PC

19.02.2019 10:56

Nel segno della Panigale V4 R. Nel secondo giorno di test a Phillip Island è ancora una volta Alvaro Bautista a far registrare il miglior tempo: 1:30.303 il suo giro migliore, meglio anche di ieri. Solo quarto il campione del mondo in carica Jonathan Rea, a quasi mezzo secondo. Non è andato bene Chaz Davies con l'altra Ducati, fermo al 14esimo posto, e ora con un avversario in più in casa che forse nemmeno lui si aspettava già così competitivo. E' infatti sorprendente l'adattamento di Bautista alla categoria, almeno in questi giorni di test.

SORPRESA VERDE - Molto bene la Bmw guidata da Tom Sykes, seconda nella classifica del secondo giorno. La S1000RR del pilota britannico ha staccato un tempo a poco più di due decimi da Bautista. Dodicesima l’altra BMW di Markus Reiterberger. Ma le sorprese di giornata non sono finite. Detto del quarto posto di Jonathan Rea, che sul passo gara riduce il suo distacco, l'altra notizia riguarda Leon Haslam, terzo, addirittura davanti al compagno. Haslam ha girato pù di tutti (74 giri) cercando il miglior feeling possibile con la nuova ZX-10RR. Alla fine ha chiuso a 365 millesimi da Bautista.

HONDA, NON CI SIAMO - Sorride anche Marco Melandri, quinto con la R1 del team GRT. E' staccato anche lui di quasi mezzo secondo ma è il miglior pilota Yamaha in pista. Ottavo il suo compagno di squadra Sandro Cortese. Per il team Pata Yamaha invece settimo posto per Michael van der Mark, mentre è solo nono Alex Lowes, protagonista di una caduta. Buono tuttavia il loro passo gara. Ancora bene Torpak Razgatlioglu, sesto sulla Kawasaki del Team Puccetti, così come Jordi Torres, decimo. Undicesimo Leandro Mercado, mentre le due Ducati dei team indipendenti si piazzano alla sedicesima e diciassettesima posizione con Eugene Laverty e Michael Ruben Rinaldi. E la Honda? C'è molto da lavorare ancora: Leon Camier è tredicesimo, Ryuichi Kiyonari solo quindicesimo. In fondo alla classifica Alessandro Delbianco e la wild card Troy Herfoss.

SEMAFORO VERDE - Chiusi i test, l'appuntamento è finalmente per la prima gara della stagione 2019 che vi ricordiamo da quest'anno prevede ben tre sessioni, una al sabato e due la domenica. L'appuntamento è per il prossimo fine settimana (22-24 febbraio) a Phillip Island.

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