SBK Aragon, il weekend da record di Bautista

SBK Aragon, il weekend da record di Bautista

“In tutte e tre ho potuto fare la mia strategia, cioè partire veloce e mantenere il mio passo”, dice Bautista, che è a quota nove successi consecutivi

08.04.2019 ( Aggiornata il 08.04.2019 17:46 )

Il weekend di Aragon, pista di casa per Bautista, è iniziato nel migliore dei modi con la vittoria in gara1: con il settimo trionfo consecutivo nel mondiale Superbike di quest’anno, Álvaro Bautista è diventato il primo pilota spagnolo ad aggiudicarsi l’Aragón Round sul circuito del MotorLand. Dopo aver conquistato la sua seconda Superpole della stagione solo tre ore prima, il 34enne di Talavera de la Reina ha portato la sua Panigale V4 R al settimo successo incontrastato con un'altra prestazione maiuscola.

DUCATI A QUOTA 350 - Poi Bautista si è ripetuto l’indomani. Davanti al suo pubblico di casa, il 34enne di Talavera de la Reina non ha lasciato scampo ai suoi avversari, dominando sia la Superpole Race di 10 giri, sia gara 2 di 18 giri nel pomeriggio, vincendo entrambe con ampio margine. La vittoria in gara 2 è stata la 350esima per Ducati nel Mondiale Superbike dall’inizio del campionato nel lontano 1988.

Insieme alla 350esima vittoria per Ducati nel Mondiale Superbike, Álvaro Bautista conquista un altro tris di vittorie, per la terza volta in questa stagione, al MotorLand Aragón.

"Vincere una gara è una sensazione fantastica, ma farlo nella tua gara di casa è ancora più speciale, sono felice per tutti i fan spagnoli!” ha detto Bautista dopo la vittoria di gara1. “Avendo un vantaggio confortevole sugli altri, mi sono divertito molto con la V4 R scivolando sia in ingresso che in uscita dalle curve, ma ero sempre concentrato al massimo sulla mia guida. Diventare il primo pilota spagnolo a trionfare ad Aragón è davvero un sogno”.

CONDIZIONI DIVERSE - Com’è facile immaginare, la felicità è aumentata quando Bautista ha siglato altre due vittorie nel weekend.

 “È stato davvero un fine settimana straordinario. In tutte e tre ho potuto fare la mia strategia, cioè partire veloce e mantenere il mio passo”, ha spiegato Bautista. “Sicuramente le condizioni nelle tre gare erano diverse, specialmente nella Superpole Race svoltasi al mattino quando faceva molto freddo. Per fortuna è aumentata la temperatura per gara 2, ma il vento si sentiva tantissimo. Nonostante questo, sono riuscito a rimanere concentrato, capire la situazione della pista e spingere comunque al massimo. Alla fine abbiamo conquistato nove vittorie su nove e siamo contentissimi. La squadra ha fatto un lavoro incredibile, siamo sulla strada giusta”, ha concluso Bautista.

 

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