SBK, Matteo Ferrari: “Sono un camaleonte, mi adatto ad ogni moto”

SBK, Matteo Ferrari: “Sono un camaleonte, mi adatto ad ogni moto”© Mirko Colombi

Il campione della MotoE debutta ad Aragòn con la Ducati Panigale V4 R del team Motocorsa: "Lo spiega il mio casco, provo ad adeguarmi a campionati, stili, piste ed esigenze tecniche"

04.09.2020 10:50

Appena arrivato al Motorland, Matteo Ferrari ha destato subito un grande interesse. Il sostituto dell'infortunato Leandro Mercado salirà sulla Ducati Panigale V4 R del team Motocorsa, squadra che affronta il round di Teruel con i migliori propositi, dopo la crescita prestazionale mostrata nelle precedenti uscite.

Il campione in carica dell'Enel FIM MotoE è giovane, ma ha già corso in tanti e diversi campionati. Lo ricordiamo nella Moto3 mondiale, nel CIV Superbike, nella Moto2 CEV e poi, piacevolmente, sulla Energica Ego corsa, per una esperienza elettrizzante che lo ha portato al titolo di categoria.

Lui stesso spiega quanto sia importante correre in questo weekend, sebbene la SBK sia molto diversa dalla MotoE: "Mi consente di stare in sella e non c'è cosa migliore per un pilota - le parole del giovane romagnolo - ecco perché voglio ringraziare il team Motocorsa. A parte qualche prova privata a bordo di una Panigale 1100, non corro da Jerez. Settimana prossima avrò Misano MotoE, per un doppio appuntamento. So che la SBK sia molto diversa, ma sono qui per divertirmi e fare del mio meglio". 

L'obiettivo di Matteo è crescere di turno in turno: "Non posso prefissarmi un risultato finale, non ha senso - precisa - dato che il mio è un debutto vero e proprio. La Superbike del CIV guidata anni fa non è la SBK mondiale, tra i due modelli ci sono parecchie differenze. Anche i campionati sono diversi, però io mi adatto, mi adeguo. In questo aspetto, sono come un camaleonte: mi adatto alle moto ed ai campionati che affronto. Infatti, sul mio casco c'è raffigurato un camaleonte".

Mauri è carico: l'esordio di Ferrari è motivo di orgoglio


Lorenzo osserva Matteo, sapendo che ha nel proprio box un campione in carica, un titolato: "La cosa è molto bella - svela - e mi riempie di orgoglio: Ferrari è iridato nella MotoE, un campionato importante e dalla grande visibilità. Averlo qui con noi mi carica e, da un certo punto di vista, responsabilizza. Ovviamente, aspettiamo il ritorno di Tati Mercado, che vogliamo a Barcellona più in forma di prima. Noi andiamo avanti, in questo sport, vietato fermarsi".

Il team Moriwaki cambia camion e colori sociali

  • Link copiato

Commenti

Leggi motosprint su tutti i tuoi dispositivi