SBK, Melandri dice basta: “Non ho mai trovato confidenza con la moto”

SBK, Melandri dice basta: “Non ho mai trovato confidenza con la moto”© GPAgency

“Lasciare è stata una decisione sofferta, ma ho dovuto ascoltare il mio fisico. Non riuscivo ad essere felice”, dice il ravennate che divorzia dal team Barni, lasciando spazio a Samuele Cavalieri, per gli ultimi tre round del Mondiale SBK

09.09.2020 ( Aggiornata il 09.09.2020 16:08 )

Alla fine è arrivata la separazione dal team Barni. Marco Melandri, dopo l’ultimo weekend di Aragon del Mondiale, ha preso la decisione, questa volta definitiva, di appendere il casco al chiodo per dedicarsi a tempo pieno al lavoro di telecronista su DAZN ed alle bici elettriche in Trentino.

Melandri aveva detto al termine di Gara 2 del round di Teruel che avrebbe preso qualche giorno per riflettere su un ritiro definitivo e quel giorno è arrivato proprio oggi, comunicando sui suoi social la decisione di mollare definitivamente. 

Le premesse erano buone, con un round di debutto a Jerez andato bene considerando il fatto di non aver provato a fondo la V4R se non per un paio d’ore a Cremona. Da Portimao però è iniziato il calvario, con una serie evidente di difficoltà di guida della moto e pochissimi punti racimolati nei tre round successivi a Jerez. 

Da lì la decisione di “togliere il disturbo” lasciando libera la V4R per l’arrivo di Samuele Cavalieri, promosso dalla squadra del CIV, per i tre round che mancano alla chiusura di questo campionato.

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Il post social


Melandri ha affidato ai suoi social, Facebook ed Instagram, la decisione del ritiro con una immagine simpatica che lo ritrae in versione simpsoniana: “Non ho trovato foto migliore per un periodo come questo.. Ringrazio di cuore il Barni Racing Team, tutti i ragazzi del team e Marco Barnabo? per questa esperienza ma mi fermo qui - scrive Macio -. I fallimenti servono per vivere senza rimpianti ed ora sono davvero in pace. In moto non mi sono mai sentito a mio agio, lo stress mi portava problemi fisici, non riuscivo ad essere felice, quindi giusto lasciare spazio ai giovani perche il futuro e? loro!! Ora mi concentrero sulla quella fantastica esperienza che sto vivendo con DAZN e le bici elettriche che mi hanno aperto un mondo e una nuova vita.. Grazie davvero a tutti!!!”.

 
 
 
 
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Non ho trovato foto migliore per un periodo come questo.. Ringrazio di cuore @barniracingteam , tutti i ragazzi del team e Marco Barnabo? per questa esperienza ma mi fermo qui. I fallimenti servono per vivere senza rimpianti ed ora sono davvero in pace. In moto non mi sono mai sentito a mio agio, lo stress mi portava problemi fisici, non riuscivo ad essere felice, quindi giusto lasciare spazio ai giovani perche il futuro e? loro!! Ora mi concentrero sulla quella fantastica esperienza che sto vivendo con DAZN e le bici elettriche che mi hanno aperto un mondo e una nuova vita.. Grazie davvero a tutti!!! I could not find a better pic to describe this moment! Thx to all Team Barni but i have energy to go forward one more day. My season end up here. Failure give the awerenes to don’t have remorse.. I was feeling bad on the bike and did not have fun.. Once on track i feel empty insode.. Is time to leave space to young rider.. I wanna be focus on DAZN and Ebike races cause they open a new world on my life.. Thx to everyone . . . #mm33 #moto #ritiro #worldsbk #motogp #dazn #visittrentino #me #retirement #newlife #ebike #mtb #enduro #dh #simpson #cartoon @pressonalized

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“Ho dovuto ascoltare il mio fisico”


Marco Melandri spiega i motivi che lo hanno portato a prendere la decisione di chiudere anzitempo la collaborazione con il team Barni e, di riflesso, la sua carriera da pilota.

Lasciare è stata una decisione sofferta, ma ho dovuto ascoltare il mio fisico. Ero tornato con grandi aspettative ed entusiasmo ma questo si è spento gara dopo gara perchè ho capito che le mie caratteristiche sono diverse da questa moto. Recuperare terreno durante i weekend di gara è davvero dura. La mia idea era tornare per divertirmi e fare delle belle gare, invece, nonostante il team abbia fatto un grande lavoro, non ho mai trovato veramente confidenza con la moto. In queste condizioni non aveva senso andare avanti, ho preferito parlarne a cuore aperto con 'Barni' e dare spazio a un giovane che ha grinta e fame.” 

Alla domanda su possibili rimpianti risponde: “Rimpianti? No. Se non avessi fatto questa esperienza mi sarei chiesto come sarebbe andata, ora ho avuto le risposte, purtroppo non sono state quelle che mi aspettavo. Ringrazio comunque tutta la squadra per l'impegno che mi ha dimostrato, per me è arrivato il momento di guardare avanti concentrandomi su una strada che avevo già deciso di intraprendere. Faccio un grosso in bocca al lupo al Barni Racing Team per il futuro”.

La replica di Barni


Non si è fatta attendere la replica del team Barni per voce del team principal Marco Barnabò che accetta la decisione di Melandri, presa di comune accordo, per il bene di tutti. Barni, preso atto della decisione di Melandri, ha voluto ringraziare il pilota di Ravenna per l’impegno profuso in questi pochi mesi di convivenza.

Voglio ringraziare Marco Melandri per l'impegno e l'entusiasmo con cui ha affrontato questa sfida, ma i risultati non sono stati all'altezza delle aspettative. Il nostro rapporto è sempre stato di grande stima e franchezza e - dopo aver analizzato la situazione - abbiamo deciso che la scelta giusta fosse quella di dare a un giovane la possibilità di vivere un'esperienza nel mondiale Superbike. Samuele sta facendo benissimo nel CIV, conosciamo bene il suo potenziale e merita questa occasione”.

 

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