SBK Catalunya, Redding ottimista: “Qui mi sento meglio che ad Aragon”

SBK Catalunya, Redding ottimista: “Qui mi sento meglio che ad Aragon”© GPAgency

Il britannico del team Aruba Ducati è abbastanza soddisfatto del suo venerdì, che sembra aver scongiurato il rischio di rivere in Catalogna l'incubo del Motorland

19.09.2020 ( Aggiornata il 19.09.2020 00:16 )

Comincia bene il fine settimana catalano di Scott Redding. Sebbene abbia chiuso la giornata in nona posizione, grazie all'1’42"832 siglato nelle Libere 1, il britannico del team Aruba.it Racing Ducati, infatti, è conscio del fatto di avere ancora margine, avendo affrontato - come il compagno di squadra Chaz Davies - l'intera sessione mattutina con gomma usata, senza cercare il tempo.

"Mi sono sentito meglio con la moto questa mattina, rispetto a tutto il fine settimana ad Aragon", ha messo subito in chiaro Scott, che temeva di precipitare di nuovo nell'incubo vissuto due settimane fa.

"È stato abbastanza bello tornare qui, avevamo già fatto un test all'inizio dell'anno, quindi avevo già confidenza con la Superbike su questo tracciato, il che è una buona cosa", ha spiegato il ducatista tracciando il bilancio del suo venerdì.

È stata una giornata molto particolare, che ci ha permesso di scendere in pista in condizioni diverse. Per questo ritengo che sia stato un primo giorno positivo, al termine del quale abbiamo raccolto dati interessanti. Nelle FP1 il feeling con la moto è stato buono. Abbiamo lavorato a lungo con la gomma usata e alla fine della sessione ho preferito non provare il time attack. Le sensazioni sono positive”.

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La Panigale V4 R sembra andar bene in tutte le condizioni


Un avvio incoraggiante, anche perché Redding e la Ducati #45, quinta sul bagnato delle FP2, si sono trovati abbastanza a loro agio in tutte le condizioni.

"Complessivamente, la moto si sta comportando piuttosto bene - ha spiegato -. Con la pioggia non andava male e sull'asciutto era ok, considerando che erano solo le FP1. Dobbiamo fare ancora dei giri per capire qual è esattamente il passo di ognuno, ma in generale sono abbastanza contento".

Come se gareggiare su tracciato per la prima volta non fosse già abbastanza un'incognita, a rendere il weekend ancor più imprevedibile ci penserà il meteo, che sembra intenzionato a metterci ancora lo zampio. Quali condizioni spera di trovare Redding? Il britannico non ha preferenze, perché l'obiettivo è quello di recuperare punti a Rea, a prescindere dalle condizioni atmosferiche.

"Non guardo le previsioni del meteo, perché a fine giornata sarà quel che sarà - ha affermato Scott -. Se ci saranno condizioni miste, faremo il meglio che potremo per cercare di partire in prima fila".

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