SBK, Barbier: “Le classi Supersport preparano i piloti alla Superbike”

Il calendario SBK 2021 è stato divulgato e, benché sia da ritenersi una stilazione provvisoria, c'è ben da sperare che ogni appuntamento fissato nel programma futuro possa essere completabile, evitando le tante rinunce fatte quest'anno. Tredici tappe iridate, per un inizio europeo ed il finale in Australia. Niente male, ci sarà da divertirsi. 

E pure impegnarsi. Lo sa meglio di tutti Giorgio Barbier, Responsabile Pirelli nel paddock delle derivate di serie. La sua esperienza, congiunta a quanto accaduto da Phillip Island all'Estoril, suggerisce di interpretare lo schedule futuro con grande fiducia: "Sì, perché il 2021 servirà a tutti come banco prova di esperienze sul campo - spiega -che ci aiuterà a capire come muoverci l'anno venturo. Non sapendo cosa accadrà dal punto di vista sanitario durante l'inverno, era comunque importante avere già un calendario, in modo da programmare la stagione".

Si inizia in Europa e si conclude al di fuori del Vecchio Continente.

"Niente male, anche perché sarebbe stato impossibile partire con tappe extra continentali. Quei tipi di eventi vanno preparati con largo anticipo; la promozione relativa ad ogni round sarebbe dovuta iniziare adesso e, con i Paesi in oggetti ancora chiusi, sarebbe stato solo tempo perso, specialmente per i circuiti che ospiteranno le gare. Perciò, ben venga Assen a fine aprile, il Portogallo appena dopo. Uno dopo l'altro, snoccioleremo gli impegni con europei, monitorando quanto accade fuori dal Vecchio Continente".

Gomme Pirelli inedite

La Casa milanese non si ferma mai. Essendo fornitore unico della SBK per tutte e tre le classi coinvolte, Pirelli sta lavorando alle coperture da portare l'anno prossimo. Per la Superbike, oltre alla consolidata e piaciuta SCX, novità relative all'avantreno delle moto: "Certo, già a Jerez avevamo una soluzione dedicata all'anteriore, evoluta ed interessante -  Barbier conferma - che costituirà il motivo principale della prossima sfida. Ci saranno test da gennaio alla primavera, durante i quali i team protranno beneficiare del nostro materiale sviluppo e di altre peculiarità".

Aspettando le trasferte più lunghe, ovvero Sudamerica, Asia ed Oceania, Barbier svela quanto sia fondamentale correre da quelle parti: "Argentina e Phillip Island belle trasferte, la novità Indonesia, molto bene: è importante tornare in Asia, per il campionato è fondamentale. Nei round disputati a Sepang prima e Thailiandia poi, abbiamo avuto riscontri interessanti. I mercati orientali sono interessati a gare asiatiche, ecco perché Lombok è strategico e la novità giova al campionato".

Supersport 300 e 600 preparative alla Superbike

Con migliaia di gomme spedite nei paddock del circus SBK, Pirelli ricopre uno sforzo notevole, per soluzioni che spaziano da misure e mescole specifiche, dalla 300, passando alla 600, sino alla "mille". Appunto, il percorso non è solo tecnico, bensì pure di carriera: "Il 2020 ci ha portato una consapevolezza - entra nei dettagli- le classi Supersport 600 e 300 hanno bisogno di due gare a weekend. Ciò porta una migliore economizaziione per tutti, intoltre, avere più chance di ottenere un buon risultato è per team e piloti un valore aggiunto".

Quali saranno i vantaggi?

"Con due manche per classe, ogni singola trasferta acquisirà valore. L’idea è piaciuta e avremo doppia gara per tutti i fine settimana. Anche perché, se ci pensiamo, i ragazzi che ambiscono alla Superbike, arriverebbero pronti, in termini di mentalità, perché già dotati di esperienza nella 300 e in 600. Il format SBK ha sempre proposto almeno due gare nella cilindrata alta, ora è completo con tutte le categorie”.

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