SBK, Rea: “Abbiamo il pacchetto per volare, in Inghilterra”

Jonathan Rea può dirsi piuttosto soddisfatto dopo il secondo posto combinato al termine del venerdì di libere sulla pista di casa di Donington. L’alfiere Kawasaki ammette anche che ha ancora qualcosina da sistemare sul bilanciamento della moto per le FP3, ma il passo c’è ed è tranquillo per la Superpole.

“Ho provato a fare il time attack ma c'era traffico”

Nel media debrief dopo le FP2, Jonathan Rea spiega il lavoro svolto oggi e quello che ancora manca per un feeling ottimale con la moto, parlando anche di ciò che è cambiato dal 2019 a quest’anno in termini di grip sul tracciato. “La moto si comporta bene su questa pista. Il grip però è più basso rispetto al 2019 e ci è voluto un po’ di tempo per gommare la pista e trovare il feeling. Tra le due sessioni abbiamo fatto un cambiamento di setting che ha migliorato l’agilità nei primi due settori ma ha compromesso l’ultimo dove ero molto forte nelle FP1. Devo trovare una via di mezzo per domani ma comunque mi trovo bene ed il mio passo è buono. Sono riuscito a fare un 28 basso a fine vita della gomma”, ha detto. 

“Con la SCX ho provato a fare il time attack ma ho trovato traffico nel mio giro. Ho fatto fatica a trovare pista libera per fare un buon giro. Sono soddisfatto del lavoro svolto oggi”. 

“La temperatura sarà un fattore. Gerloff ha fatto un gran lavoro”

Il nordirlandese parla delle temperature del weekend per poi accennare una strategia nel caso di gara bagnata: “Ci aspettavamo dai 15 ai 18° di differenza tra le sessioni il che mette le gomme in differenti finestre di lavoro. Se la gara di domani sarà asciutta faremo qualche modifica, con la gara bagnata manterremo l’assetto base. Abbiamo il pacchetto per 'volare' questo weekend”.

Per poi elogiare il lavoro fatto da Gerloff, anche lo scorso weekend in cui ha corso ad Assen, in MotoGP. “Gerloff ha fatto un grande lavoro, anche settimana scorsa ad Assen dove ha imparato la pista. Sembra che con quelle moto quando metti una gomma nuova recuperi molto tempo. Rispetto per il lavoro che ha fatto”.

“Bello avere i fan, peccato per quelli che non hanno potuto esserci”

A Donington Park finalmente si rivedono i fan, soprattutto nel prato, ed anche il Paddock Show. Jonathan Rea dice la sua sul ritorno degli spettatori. “Sono contento della presenza dei fan, soprattutto sui prati. Ho visto camper e barbecue mentre facevo il giro a piedi del circuito. Sono triste però per quelli che non sono riusciti ad entrare e gente che non è riuscita a prendere i biglietti. Bello tornare alla normalità con anche il Paddock Show per la prima volta quest’anno”.