SBK Inghilterra: Rea padrone in Superpole Race, disastro Redding ultimo

Vittoria numero 104 per Jonathan Rea nella Superpole Race di Donington, dove essenzialmente il numero uno non ha avuto rivali. In condizioni di pista umida la scelta di Johnny di montare le gomme intermedie ha pagato, consentendogli di fare la differenza nei primi giri di gara, dove ha acquisito quella manciata di secondi di vantaggio tali da renderlo inavvicinabile.

L’unico pilota in grado di seguire Rea per circa un giro è stato il suo compagno Alex Lowes, caduto però alla curva quattro nel corso del secondo giro e 14° al traguardo. La lotta per il podio ha così riguardato ben quattro piloti, con BMW assoluta protagonista. Il secondo gradino infatti è andato a Tom Sykes, seguito dal compagno di team Michael Van Der Mark, al primo podio in sella alla moto bavarese.

Razgatlioglu limita i danni, Redding no 

Si è così dovuto accontentare del quarto posto Leon Haslam, unico bagliore di luce in casa Honda vista la 15° piazza di Alvaro Bautista, con Garrett Gerloff quinto davanti a Toprak Razgatlioglu: il turco non è riuscito nuovamente nel miracolo, recuperando alcune posizioni in partenza ma restando poi plafonato a pochi secondi dal gruppo in lotta per il podio, ed ora a -23 da Rea in classifica mondiale.

E le Ducati? Il primo pilota di Borgo Panigale al traguardo è Chaz Davies ottavo, mentre Michael Ruben Rinaldi (con coppia di gomme di intermedie come la maggior parte della griglia) costretto in 10° posizione, alle spalle del contuso connazionale Andrea Locatelli. Peggio ancora è andata a Scott Redding, che come ad Aragon ha dovuto fare i conti con una scelta di gomme completamente errata: l’inglese infatti ha optato per le rain, che rapidamente sono diventate un tallone d’Achille, costringendolo a chiudere 18° ed ultimo. Peggio ancora è andata a Tito Rabat, caduto nelle prime battute.

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