SBK Inghilterra, Razgatlioglu: “La testa al campionato? Guardo gara per gara”

SBK Inghilterra, Razgatlioglu: “La testa al campionato? Guardo gara per gara”© GPAgency

“Dopo l’errore di Rea ho guidato più rilassato” dice il turco della Yamaha vincitore di Gara2 a Donington e nuovo leader grazie alla caduta di Rea

04.07.2021 ( Aggiornata il 04.07.2021 17:34 )

Un weekend da sogno a Donington per Toprak Razgatlioglu dopo il rinnovo biennale con Yamaha. Il turco ha segnato una bella doppietta ed inoltre è passato a condurre il campionato con 2 punti su Rea grazie anche alla caduta di quest’ultimo.

Nel media debrief di gara-2 il turco ha spiegato il lavoro svolto nella gara della mattina per arrivare a quella di oggi pomeriggio ed il suo focus non sul campionato ma gara per gara. 

“Due vittorie, gran weekend”


Toprak Razgatlioglu è ovviamente soddisfatto per le due vittorie ottenute a Donington Park e per la leadership di campionato, cosa che al turco stranamente non interessa più di tanto. “In ogni gara cerco di vincere. Dopo l’errore di Rea ho guidato più rilassato, mi serviva questa vittoria per il campionato. Sono leader del campionato ma non mi interessa più di tanto, guardo gara per gara. L’obiettivo è arrivare in ogni gara nella miglior posizione possibile. Sono contento, due vittorie questo weekend.”

L’alfiere Yamaha poi aggiunge: “In Superpole Race tutti abbiamo montato l’intermedia. Io non la conoscevo tanto essendo solo la seconda volta che la usavo. Non sapevo che livello di grip avesse, ma giro dopo giro ho imparato a conoscerla. Quando sono arrivato sul gruppo di testa non avevo più gomma perché ho spinto tanto. Sono arrivato sesto prendendo 4 punti pensando che non fossero sufficienti. Ora lo sono visto che sono leader del campionato.”

“Meno grip sull’asfalto rispetto a ieri”


Il turco spiega la differenza nel livello di aderenza dell’asfalto rispetto a ieri e parla anche della caduta di Rea legata ad un piccolo dosso alla curva 8. “Ho seguito Rea ma i miei tempi non erano veloci. Facevo 28”4 ma quasi chiudevo il gas così mi sono detto “ok, lo passo per andare più veloce”. Ci ho provato per 2-3 giri ma non è stato possibile. Il grip di oggi rispetto a ieri era molto minore. Sono andato largo in curva 8 perché l’anteriore è scivolato e dopo che Rea mi ha passato mi sono messo dietro di lui per seguirlo. Anche lui poi ha fatto un errore in quella curva, ha frenato e l’anteriore gli si è chiuso determinando caduta".

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