SBK Navarra, Redding: “BMW? Sono pilota Ducati e voglio vincere con loro”

SBK Navarra, Redding: “BMW? Sono pilota Ducati e voglio vincere con loro”© GPAgency

“Per rispetto verso Ducati non risponderò ad altre domande su BMW” dice il pilota inglese al termine del venerdì di libere sul tracciato spagnolo, chiuso con un confortante terzo posto

20.08.2021 ( Aggiornata il 20.08.2021 18:16 )

Può dirsi soddisfatto Scott Redding del terzo posto nel combinato delle libere a Navarra. L’alfiere Ducati, dopo Most, sembra tornato sé stesso ed anche i tempi fatti segnare lo dimostrano, come dice lo stesso pilota inglese. Nel secondo turno sul finale ha finito la benzina, ma il problema non ha intaccato la sua prestazione.

Nel media debrief post FP2 l’inglese parlato a ruota libera della giornata di prove, delle condizioni della pista spagnola, della sicurezza e della firma con BMW

“Mi sentivo a mio agio con la moto”


Scott Redding è sicuramente soddisfatto del day-1 a Navarra e si sente in grado di poter dire la sua anche in questo weekend. “Sono piuttosto soddisfatto di oggi, mi sentivo bene con la moto. Quando fai pit in-pit out significa che sei sul “pezzo”. Sento di essere tornato il vero Redding oggi pomeriggio. Ho finito la benzina nel turno del pomeriggio, Ducati mi ha chiamato al box ma non ho visto il cartello e ho pensato di avere ancora un giro.”

“Sia io che Ducati vogliamo vincere”


Uscita la notizia della firma con BMW, Redding vuole concentrarsi sul lavoro che resta da fare ancora con Ducati senza fare riferimenti al futuro. “Sono ancora un pilota Ducati anche se ieri è uscita la notizia del mio futuro. Di BMW non ne voglio parlare e non risponderò ad altre domande per rispetto verso dove sono ancora adesso. Sia Ducati che io vogliamo vincere.”

“Sapevamo che la pista fosse sconnessa”


Redding parla del tracciato spagnolo, new entry di questa stagione. “Sapevamo che fosse sconnessa, la cosa è emersa anche nei test. Quando è così non è mai troppo bello.

Poi affronta il tema sicurezza, uscito nell’ultimo appuntamento di Most. “Per me la pista è ok, non ho trovato nulla di particolarmente pericoloso, solo in un punto ho visto il muro perché sono andato lungo io in staccata. L’unica cosa della quale non sono sicuro sono le strisce d’olio lasciate in corsia box da quelli che girano in pista prima di noi, non bello per una gara del Mondiale.”

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