SBK Magny-Cours, Rea: “Questo sabato è stato come un giorno di scuola”

SBK Magny-Cours, Rea: “Questo sabato è stato come un giorno di scuola”© GPAgency

Il nordirlandese ha chiuso Gara 1 al secondo posto alle spalle di Razgatlioglu: "Il record di pole consecutive mi rende orgoglioso, ma dobbiamo migliorare alcuni aspetti in vista di domenica"

04.09.2021 ( Aggiornata il 04.09.2021 17:37 )

La prima manche del fine settimana sul circuito di Magny Cours si è conclusa con un secondo posto alle spalle di Razgatlioglu per Jonathan Rea, il cui sabato è iniziato nel migliore dei modi, grazie all'ottava Superpole consecutiva che gli ha permesso di battere il precedente record appartenuto a Ben Spies.

Ad essere sinceri, ho scoperto di aver fatto il nuovo record di pole position consecutive battendo quello di Ben Spies solo una volta conclusa la sessione. Non ci avevo pensato prima di salire in sella, ma quando l'ho scoperto mi sono sentito orgoglioso. Non mi reputo un mago della pole come Troy Corser o Tom Sykes, ma mai dire mai”, ha detto il numero 1 alla fine della giornata.

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“Ho imparato molto in gara. La costanza è uno dei nostri punti di forza”


Questa giornata per me è stata come tornare a scuola, perchè mi è servita per imparare molto in vista delle prossime gare e ora sappiamo come e dove migliorare la moto in vista della SP Race e di Gara 2, in cui cercheremo di avere una maggiore stabilità. Toprak ha nella staccata il suo punto forte, riuscendo a restare composto anche con degli ingressi davvero aggressivi, perciò dobbiamo puntare a quel risultato anche noi”, prosegue il nordirlandese della Kawasaki.

Rea ha poi detto la sua a proposito delle gomme: “Le gomme sono state nuovamente un fattore importante durante la gara. Con la SC1 mi è capitato di perdere per un attimo l'anteriore rischiando di cadere in maniera simile a quanto è accaduto a Most e a Donington, ma fortunatamente non è successo. Certamente lavoreremo nel box per capire quale possa essere la miglior soluzione per aumentare ancora il grip in ingresso di curva, senza però puntare il dito verso le mescole visto che in tutta la mia carriera ho corso sempre o quasi con le gomme più dure a disposizione”.

Infine, non è mancato uno sguardo al campionato: “Essere costanti è uno dei nostri punti forti e ci ha permesso di vincere il mondiale nel 2019, ma quest'anno non sarà semplice perchè abbiamo un avversario davvero forte ed anche la concorrenza è agguerrita. Come ha dimostrato oggi Redding, non è facile confermarsi sempre al top in ogni weekend”.

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