SBK Francia, Locatelli: “Penalizzare Razgatlioglu così? Che presa per il culo”

Proprio mentre stava iniziando l'intervista ad Andrea Locatelli, è giunta la comunicazione ufficiale: Toprak Razgatlioglu ha dovuto cedere la posizione ottenuta nella Superpole Race a favor di Johnny Rea. La decisione degli Steward FMI ha sollvato vari commenti, tra i quali quello del bergamasco: "Scusate se parlo così - ha iniziato - ma penso che penalizzare nella seguente maniera Toprak sia come una presa per il culo, uno scherzo, una beffa".

Il numero 55 ne spiega i motivi, dopo aver visionato insieme a noi le immagini: "Ecco - continua - chiaramente Razgatlioglu sconta il passaggio sul verde, in uscita dalla esse veloce. Io penso che, in quel punto e con quella manovra, i vantaggi siano veramente pochi. Anzi, sostengo che non ce ne siano affatto: Toprak ha perso tempo, mica ne ha approfittato".

A Locatelli era accaduta una cosa simile, ad Assen, dove gli era stato tolto un risultato da podio: "Le regole vanno rispettate - precisa - ed è giusto che ci siano. Tuttavia, penso che si tratti di una regola folle. Se un pilota acquisisce vantaggi da passaggi sul verde o effettua sorpassi in quella zona, d'accordo, è corretto punirlo. Diversamente, non ha senso. Quando un bel risultato viene sottratto nelle seguenti modalità, ci si sente presi in giro, come dicevo prima".

Compagni di squadra amici

Razga ed il Loka corrono per il team Pata Yamaha with Brixx, attualmente la compagine più forte e completa: "Sono contento che Toprak sia in lotta per il titolo Mondiale - ancora Andrea - e, in caso ne avesse bisogno, gli darei il mio aiuto. Ma prima devo avvicinarmi ulteriormente alla vetta, azione su cui sto lavorando sodo".

Il bergamasco, risultato su risultato e podio su podio, vuole emulare il più esperto turco in cima alla classifica 2021: "Abbiamo un eccellente rapporto, continuerà ad essere così. Spero che lo sia anche quando inizierò a vincere anche io, perchè è il mio obiettivo. Tra noi c'è stima e rispetto, vorrei rimanesse tale e quale".

SBK Magny-Cours, Bautista dopo Gara 2: “Questo è il nostro massimo potenziale”