SBK Jerez, Razgatlioglu: “Oggi non posso dire di essere contento”

SBK Jerez, Razgatlioglu: “Oggi non posso dire di essere contento”© GPAgency

Nonostante il terzo tempo nella classifica combinata del venerdì, il turco della Yamaha non è soddisfatto: "Proveremo a tornare al setup dell'anno scorso. Kenan? Questa volta sono stato io a dargli dei consigli"

24.09.2021 18:20

Quello di Toprak Razgatlioglu a Jerez de la Frontera è stato un venerdì a due facce. Dopo aver concluso davanti a tutti le FP1, infatti, il turco della Yamaha ha faticato nella seconda sessione di libere del pomeriggio chiudendo con il settimo tempo e non migliorando il crono della mattina, risultando comunque terzo nella classifica combinata della giornata.

“Il feeling non era buono, torneremo al setup dello scorso anno”


Il leader del mondiale ha ammesso di non essere soddisfatto: “Non posso dire di essere contento per questa giornata. Abbiamo cercato di rendere la moto competitiva in ottica gara, ma dopo cinque giri sentivo già un eccessivo consumo delle gomme. Il tempo sul giro, in realtà, non è stato male, ma il feeling non era buono e dobbiamo lavorare sul setup per migliorare la confidenza in vista di domani”.

Nelle FP3 di domattina proveremo ad effettuare un long run tornando alla configurazione che abbiamo usato qui lo scorso anno, con cui mi ero trovato abbastanza bene. Parlando delle gomme, le sensazioni sono state molto simili sull'anteriore sia con le SC0 che con le SC1, perciò non abbiamo ancora le idee chiare su che cosa utilizzeremo in gara”, continua il numero 54.

“Strano rivedere Kenan in sella”


Infine, Toprak ha parlato del ritorno in pista del suo coach e manager Kenan Sofuoglu, tornato in Supersport per una sola giornata con la Kawasaki del team Puccetti: “E' stato strano rivedere Kenan in pista, perchè erano diversi anni che non correva. Una volta era lui a venire nel mio box a dare consigli, mentre ora sono stato io ad andare da lui per dirgli di dare più gas! Scherzi a parte, è tornato per divertirsi ma va ancora davvero forte”.

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