Test Misano: Gerloff il più rapido a metà giornata, Oettl sorprende

Primi giri in quel di Misano, con la mattinata del Day 1 andata in archivio. Una mattinata dove non sono mancati gli eventi degni di nota, ad iniziare dalle scivolate di Alvaro Bautista (alla curva sei) e di Loris Baz, al primo test in sella alla BMW del team Bonovo. Alla lista dei piloti finiti a terra va aggiunto Can Oncu, scivolata senza conseguenze (non si può dire lo stesso della sua Kawasaki) alla Misano 1, una delle curve più insidiose del tracciato in quanto prima curva a sinistra dopo tante a destra.
 
Venendo alla classifica della prima metà di giornata, in vetta alla classifica c’è una piccola sopresa. Parliamo di Garrett Gerloff, che dopo le ottime cose mostrate ad Aragon sembra essere partito con il piede giusto anche a Misano, fermando il cronometro sul tempo di 1’34”419, distante un secondo dal record della pista firmato l’anno scorso da Toprak Razgatlioglu.

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Oettl continua a sorprendere

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Seconda piazza per Alvaro Bautista, già molto veloce nonostante la sopra citata scivolata, seguito dal compagno di squadra Michael Ruben Rinaldi e dal sorprendente Philipp Oettl, che in sella alla Panigale V4R del team Go Eleven pare già essere in grado di avvicinare i migliori, nonostante questa di Misano sia la sua seconda uscita da pilota Superbike.
 
A rompere il trenino Ducati è Loris Baz, a nove decimi da Gerloff, davanti (per pochi millesimi) al compagno di squadra Eugene Laverty e Scott Redding: l’inglese per il momento ha girato poco, e dunque resta ancora tutto da scoprire il suo potenziale. Ottavo tempo per Lucas Mahias, con l’unica Kawasaki Superbike in pista, seguito da Kohta Nozane.

Bulega guida in Supersport

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Mattinata di studio per i due giovani rampanti Axel Bassani e Luca Bernardi, distanti circa due secondi dalla vetta: il portacolori del team Motocorsa è alle prese con il suo primo vero test dell’anno, dopo i pochi giri compiuti a Vallelunga, mentre il sammarinese sta continuando il suo processo di apprendimento.
 
Tra i due si è inserito Danilo Petrucci, sceso in pista nonostante il problema al ginocchio sinistro. Ignoto invece il crono di Tom Sykes, anche se tutti gli indizi portano ad un 1’36”6. In Supersport infine è Nicolò Bulega a comandare, grazie al tempo di 1’38”126, mezzo secondo meglio di Can Oncu. Terzo Yari Montella a quasi due secondi e mezzo, seguito a circa un decimo dal portacolori del CM Racing Team Maximilian Kofler.

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