SBK Most, Razga: "Ho superato Redding come nel 2021, poi mi sono scusato"

Come sempre in SBK, Toprak Razgatlioglu ha lottato al pieno delle proprie possibilità, giocandosi la vittoria di Gara Uno. Missione mancata e invece centrata da Bautista, però un bel podio è stato da lui calcato, e così commentato: "Quando ha iniziato a piovere - spiega l'incedere dell'acqua, che non ha tuttavia spinto al Race Directione all'interruzione - ho seguito la guida di Johnny. Sentivo di avere qualche problema, nella fattispecie in accelerazione, in particolare in uscita dall'ultima curva. La gomma posteriore calava, quindi mi sono messo a battagliare per la miglior posizione possibile, considerando la fuga di Bautista".

Il turco voleva vincere, ma è soddisfatto del suo risultato: "Niente male la seconda posizione, sebbene abbia spinto al massimo per compensare la carenza in accelerazione. Devo ammettere di non aver rischiato, ho solo seguito il mio ritmo. Siccome non riuscivo a frenare forte come avrei voluto, ho guardato le mosse degli avversari: Alvaro era davanti, ma duellavo con Rea e Redding. Ho superato Johnny, però c'era pure Scott".

Razga Vs Redding: deja vu 2021

Il campione del mondo con la R1 e il bulldog inglese della BMW si sono ritrovati, come nel 2021, ai ferri corti nel finale di gara: "Mi sentivo come l'anno scorso - riecco Toprak - quando sono andato più volte vicino alla caduta. Le gomme scivolavano parecchio, sono andato largo, rimanendo in piedi e salendo sul podio. Ho passato Scott quasi come fatto nel 2021, poi gli ho chiesto scusa. Siamo amici, per me era l'ultima chance per passare. Eravamo al limite, ci ho provato".