Il bergamasco ha chiuso le tre gare in sesta posizione e ha parlato del problema avuto, aggiungendo: “Per il risultato non posso essere soddisfatto”
Il pilota ufficiale Yamaha Andrea Locatelli inizia la pausa estiva della Superbike con un po’ di amaro in bocca, dopo aver portato a casa tre sesti piazzamenti a Most, in Repubblica Ceca. Il bergamasco si è impegnato per migliorare il risultato del sabato, ma ha spiegato: “Non è andata meglio perché abbiamo avuto lo stesso ritmo più meno. In Gara2 speravo di essere un po’ più veloce, ma non ci sono riuscito”.
Il problema principale che l’ha rallentato è stato uno: “Ho avuto uno strano feeling con la ruota posteriore. Durante il weekend abbiamo lavorato su questo aspetto, abbiamo provato a trovare più grip, ma è stato molto difficile migliorare”. Con la squadra le ha provate tutte per fare quel passo in avanti, ma finora senza successo: “Abbiamo fatto il massimo per ottenere il miglior risultato ed è stato il sesto posto. Dobbiamo guardare i dati e lavorare su questo”.
Gli avversari sono agguerriti e pur essendo quarto in campionato, ha ammesso: “Non è facile, Honda e BMW stanno arrivando. Devo migliorare un po’. Dall’anno scorso sono migliorato, ma devo fare ancora qualcosa in più per provare a stare davanti e per ottenere un buon risultato”. Scatta così il paragone con il 2021: “Con lo stesso tempo in gara ero quarto e in Gara1 avevo conquistato il podio. Ho migliorato ma il risultato è peggiore”. Quello che alla fine conta del fine settimana e ha concluso dicendo: “Per la posizione non posso essere soddisfatto”.
SBK Most, Razgatlioglu: "Gran feeling con la Yamaha. Dura la lotta con Rea"
Link copiato