SBK Barcellona, Gerloff: “Non mi sembra vero di essere tornato sul podio”

SBK Barcellona, Gerloff: “Non mi sembra vero di essere tornato sul podio”© GPAgency

Lo statunitense ha chiuso Gara 1 in terza piazza, lasciandosi alle spalle un anno davvero complicato: “Il sorpasso a Toprak? Una liberazione”

24.09.2022 ( Aggiornata il 24.09.2022 16:27 )

Uno dei risultati più sorprendenti del sabato di Barcellona è stato, senza ombra di dubbio, il ritorno sul podio di Garrett Gerloff in Gara 1 della Superbike. Lo statunitense del team GRT Yamaha, prossimo al passaggio in BMW per il 2023, ha chiuso in terza piazza non distante da Jonathan Rea dopo una bella rimonta, lasciandosi alle spalle le difficoltà vissute nell'ultimo anno. Per il numero 31 si tratta infatti del primo podio da Donington 2021.

Gerloff: “Preservare le gomme è stato fondamentale”


Quando è partita la gara, mi sono ritrovato in mezzo al gruppo e pensavo che, come sempre, avrei lottato per la settima o l'ottava posizione”, ha detto il texano, visibilmente contento di essere tornato nella parte alta della classifica. “Con il passare dei giri, però, vedevo che i piloti davanti a me stavano chiedendo tanto alle gomme, a tal punto che quelle di Locatelli e Lecuona fumavano nei curvoni veloci. In quel momento ho capito che guidando in maniera conservativa avrei avuto una chance per rimontare nella seconda parte della corsa”.

Ammetto che trovarmi qui a parlare di una gara in cui sono arrivato sul podio mi sorprende, perchè non era stato un brutto weekend fino alla Superpole, ma neanche qualcosa di speciale”, prosegue il pilota dai lunghi trascorsi nel MotoAmerica. “Nell'ultimo giro, anche se Rea era vicino, non sono riuscito a raggiungerlo perchè ero davvero al limite, ma va benissimo così e sono al settimo cielo in questo momento. Non mi sembra vero”.

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“Il sorpasso su Toprak, una liberazione, ma non volevo rischiare”


Uno dei momenti chiave della corsa di Gerloff è stato il momento del sorpasso nei confronti di Razgatlioglu: “Dopo tutto quello che è successo da Assen 2021 in poi, questo sorpasso è stato una liberazione. Il prossimo anno non sarà più un pilota Yamaha e non ho dovuto fare tanti calcoli, ma ovviamente per ora lo sono ancora e non volevo assolutamente prendere grossi rischi. Comunque, penso che questo risultato sia anche e soprattutto merito del team, che non ha mai smesso di credere in me anche nei momenti più bui”.

Nel 2023 Garrett intraprenderà una nuova avventura, visto che correrà con la BMW M1000RR del team Bonovo Action: “Credo possa essere una buona occasione per cambiare aria e ricominciare, restando comunque nel Mondiale. So che Beaubier tornerà in America, ma io e lui siamo molto diversi, a me piace questo ambiente e spero di restarci il più a lungo possibile”.

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