SBK Barcellona, Razgatlioglu: "Ho cercato di non uccidere il posteriore, non è andata bene"

Ha corso due gare in una Toprak Razgatlioglu, e per capire basta aver visto quanto accaduto in Gara 1. Dopo una prima parte arrembante, dove nessuno oltre a lui è riuscito a seguire Bautista, Toprak ha dovuto infatti alzare non poco il proprio ritmo nella seconda fase, sino a scendere dalla seconda alla quinta piazza.
 
“Ho cercato di guidare sciolto – apre il turco – seguire Bautista e non uccidere le gomme. Quando ho sentito il primo calo di quest’ultime ho chiuso leggermente il gas, ma non è bastato, ed infatti negli ultimi sei giri è diventato tutto difficile: la moto ha iniziato a scivolare ed a chiudersi, quindi non ho potuto fare nulla”.

Razgatlioglu: "Domani devo stare più calmo"

Cosa puoi fare in vista di domani a livello tecnico? 

“La moto mi piace, quindi non c’è molto da fare. Devo semplicemente stare più calmo nella prima parte di gara, per avere più aderenza nel finale”.
 
Pensi di poter guidare calmo?
 
“Penso di sì, dato che già oggi l’ho fatto a tratti, ma per seguire Bautista ho ucciso il posteriore”.
 
Oggi in qualifica è sembrato che la strategia di squadra con Locatelli non abbia funzionato. E’ vero?
 
“Ho faticato con l’aderenza in Superpole, quindi nell’ultima uscita insieme Andrea mi ha passato alla curva 5, dopo aver capito che non ero in condizione di essere veloce. Ha fatto bene, almeno è riuscito a salvare il suo giro”.
 

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