SBK Barcellona, Rinaldi: “Ho lottato ma cercando di non bruciare le gomme”

SBK Barcellona, Rinaldi: “Ho lottato ma cercando di non bruciare le gomme”© GPAgency

“Negli ultimi giri il mio passo era più veloce di quelli dietro di me” dice il ducatista dopo il secondo posto alle spalle del compagno di squadra Bautista

25.09.2022 17:00

Un altro secondo posto importante dopo Magny Cours per Michael Rinaldi che in gara ha fatto gioco di squadra per Bautista lottando con Razgatlioglu, Rea e Bassani e permettendo al compagno di squadra di scappare via indisturbato fin dalle prime curve.

Sfortunatamente – esordisce Rinaldi – ieri ho fatto solo un giro in qualifica e sono partito decimo. Partendo dietro è sempre difficile fare una buona gara, alla fine abbiamo verificato il passo ed era sufficiente per finire secondi. Il piano di oggi era di non strafare in Superpole Race e cercare di partire in prima/seconda fila, ha funzionato. Sono partito quinto, il mio passo era buono soprattutto a fine gara. Ero secondo già all’inizio, mi sono divertito a lottare con gli altri ma allo stesso tempo ho cercato di non bruciare le gomme. Quello che abbiamo studiato nel box ha funzionato ed alla fine ero più il più veloce del mio gruppo eccetto Razgatlioglu, non mi aspettavo fosse così veloce a fine gara.”

Sono contento – aggiunge il ducatista - perché è il primo 1-2 in stagione, Bautista sta andando verso il titolo, io ho replicato il mio migliore risultato della stagione con il secondo posto di oggi dopo quello di Magny Cours, la velocità c’è, non posso lamentarmi di nulla se non della qualifica di ieri perché sulla carta potevo salire sul podio anche ieri.” 

Se riesco a stare con Bautista tutte le gare – prosegue il #21 – ovviamente lo aiuto, ma in questo weekend era semplicemente troppo veloce per tutti quindi Ducati non mi ha chiesto di aiutarlo perché non ne aveva bisogno.“

Rinaldi: “Volevo stare davanti per controllare il passo”


Gran battaglia con Bassani e Rea

Avevamo un passo simile tutti e tre. Chi va davanti controlla il passo e salva le gomme per gli ultimi giri. Sapevo di averne un pochino più di loro usando meno gomma, gli altri per starmi davanti avrebbero dovuto bruciare le gomme e così è successo, ecco perché volevo stare davanti io.”

Hai detto che sei riuscito a salvare le gomme, è per via del V4 che aiuta? 

Non sono un ingegnere e non posso rispondere, ma quello che posso dire è che Redding l’anno scorso aveva problemi con le gomme forse perché sia io che Bautista siamo dolci con il gas e questo aiuta tanto. Di sicuro questa moto è migliore a livello di consumo gomme, ma sappiamo che Kawasaki e Yamaha sono più forti di noi in uscita di curva quando c’è tanto grip. E’ sempre una questione di pista, pilota, sui curvoni con poco grip ci siamo perché abbiamo finito primo e secondo oggi. Abbiamo i nostri punti forti e quelli deboli.” 

Ti sei divertito nella bagarre con Bassani? 

Mi sono divertito di più quando ho tagliato il traguardo in seconda posizione (ride)."

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