SBK Phillip Island: Rea si prende l'ultimo venerdì dell'anno, quinto Locatelli

A Phillip Island va in scena l'ultimo round stagionale di un campionato che ha già sancito il suo campione del mondo, ovvero Alvaro Bautista. Si tratta dunque dell'ultima occasione per molti piloti per provare ad ottenere un risultato incoraggiante in vista del 2023 e tra questi c'è Jonathan Rea. Il pilota della Kawasaki non vince dal round dell'Estoril corso a maggio e vuole riscattarsi. Se il buongiorno si vede dal mattino, Rea può ritenersi soddisfatto, in virtù di due ottime sessioni di libere in cui ha chiuso da leader. Sia nelle FP1 che nel turno pomeridiano il sei volte campione del mondo ha concluso in prima posizione davanti ad Alvaro Bautista.

Bautista tiene il passo di Rea, quinto Andrea Locatelli

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Sin dalle FP1 del mattino si sono iniziati a intravedere i primi valori in campo. Il nordirlandese della Kawasaki è apparso subito forte sia sul giro secco che sul ritmo gara, mostrando un feeling particolare con il layout australiano, tracciato nella quale ha vinto per ben sette volte in carriera. Il maggior rivale di Rea al momento sembra essere il neo campione del mondo Alvaro Bautista, fermatosi a soli 22 millesimi di distanza nella FP1. Terzo tempo per la Yamaha di Toprak Razgatlioglu, staccato di più di tre decimi dal rivale e appena davanti ad Alex Lowes e Andrea Locatelli.

Nelle FP2 la musica non è cambiata, con il campione di Ballymena che è riuscito ad abbassare ulteriormente il suo miglior crono di giornata con il tempo di 1'31.127, mettendo tra se ed il primo inseguitore, nuovamente Alvaro Bautista, 105 millesimi. Si profila all'orizzonte una sfida tra i due, dal momento che anche la Ducati dello spagnolo si è dimostrata particolarmente veloce. Ovviamente però Toprak Razgatlioglu non starà a guardare, anche se al momento sembra essere leggermente indietro in termini di competitività.

Il turco ha infatti chiuso la FP2 in quarta posizione a poco più di mezzo secondo dalla vetta. A chiudere con il terzo tempo è stata l'altra Kawasaki di Alex Lowes, a 289 millesimi da Rea. Il migliore degli italiani in entrambe le manche è stato Andrea Locatelli, quinto con la sua R1 davanti a Nagashima, Oettl, Gerloff e Redding. Solo decimo Michael Rinaldi, seguito da Axel Bassani; i due italiani della Ducati sono apparsi ancora molto lontani dalle posizioni che contano, dovendo migliorare sia sul giro secco che in ottica gara.

Classifica dei tempi FP2