SBK Phillip Island, Bautista: "Sono troppo vecchio per i festeggiamenti"

Alvaro Bautista si gode il primo round da campione del mondo dopo il risultato iridato ottenuto nel week-end di Mandalika. L'ultimo appuntamento stagionale di Phillip Island rappresenta un'occasione per chiudere al meglio una stagione praticamente perfetta, su una pista che lo spagnolo conosce molto bene, avendoci corso per molti anni in MotoGP e per averci vinto tra le derivate di serie nel 2018 al debutto con la Ducati. Ovviamente però, l'euforia per il coronamento iridato è ancora ben presente, un successo figlio di un campionato corso sempre senza sbavature: "Voto alla stagione? Mi do un 9". Alvaro Bautista ha giudicato così la sua annata, che terminerà ufficialmente dopo il week-end australiano.

Incognita gomme a Phillip Island

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La Superbike mancava da Phillip Island dal 2020, un fattore che, quantomeno ad inizio turno, ha sicuramente inciso: "Non venivamo in Australia da due anni e dovevamo riprendere i giusti riferimenti, questo tracciato è difficile e le traiettorie sono importantissime. Negli anni passati era più facile perchè eravamo in Australia a inizio stagione, appena dopo aver fatto i test, perciò era più facile adattarsi al tracciato ed essere davanti".

Lo spagnolo ha poi sottolineato l'importantza del ruolo delle gomme in questo week-end di gara: "Oggi abbiamo lavorato molto con Pirelli per cercare di capire la migliore soluzione per le gomme, abbiamo provato la gomma "B" e la gomma "A"; sono molto simili ma forse quest'ultima è leggermente meglio. Però devo dire che il feeling che ho avuto con la Ducati tre anni fa al momento è migliore rispetto a quello avuto oggi. Non so il motivo, forse dipende dal tempo".

Bautista: "Rea e Lowes veloci, ma il mio passo è buono"

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Il passo gara mostraro nelle prove sembra promettere bene, lo spagnolo ha chiuso il venerdì in seconda posizione alle spalle di Rea e si aspetta una gara da protagonista: "Bisognerà vedere il meteo che ci sarà in gara, visto che potrebbe piovere. Se dovesse esserci l'asciutto sappiamo di avere un passo consistente. In molti saranno veloci perchè su questa pista è più facile andar forte quando si segue il riferimento del pilota che si ha davanti. Nelle FP1 Toprak stava lottando per fare un buon giro secco e poi è migliorato seguendomi in un paio di tornate. Guardando i cronologici delle prove Rea e Lowes sono molto veloci ma io ho un passo molto simile, in ogni caso proveremo a divertirci".

Il neo campione del mondo ha infine scherzato sui pochi festeggiameni svolti al termine del week-end di gara che l'ha incoronato campione del mondo: "Ho festeggiato ma ero veramente stanco al termine dello scorso week-end di gara, credo fosse la combinazione tra le gare perchè dovevamo gareggiare con un gran caldo. In più ci sono state la tensione e l'adrenalina, perciò penso sia stata la combinazione di tutte queste cose". Bautista ha poi concluso con una battuta: "Forse non sono abitutato a festeggiare, sono troppo vecchio, sono un padre, vado a letto alle 10".

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