SBK Phillip Island: un Bautista perfetto stratega vince la Superpole Race, 5° Locatelli

SBK Phillip Island: un Bautista perfetto stratega vince la Superpole Race, 5° Locatelli© GPAgency

Alvaro sceglie le slick nonostante la pista inizialmente umida e trionfa davanti a Razgatlioglu e Rea, affonda Rinaldi

20.11.2022 ( Aggiornata il 20.11.2022 03:51 )

Si parla spesso in Formula 1 di vittorie di strategia, ma oggi lo si può tranquillamente dire anche per Alvaro Bautista ed il team Ducati Aruba. Nell’ultima Superpole Race dell’anno infatti lo spagnolo ha conquistato la vittoria – la numero 15 in stagione – grazie ad una scelta di gomme totalmente in controtendenza con il resto della griglia, in una corsa dichiarata bagnata ma divenuta rapidamente asciutta, vista l’incredibile velocità di asciugatura del tracciato australiano.
 
Lo spagnolo di Ducati ha dovuto faticare ad inizio gara, scendendo nelle ultime posizioni, ma appena la pista ha raggiunto un determinato grado di asciugatura il suo passo è divenuto insostenibile per tutti gli altri, tanto da risalire rapidamente e scavalcare il momentaneo duo di testa, formato da Toprak Razgatlioglu e Jonathan Rea, ed andare a vincere in solitaria.

Nessun punto per Bassani e Rinaldi


Seconda piazza per il turco di Yamaha, capace di regolare il rivale di Kawasaki, con Alex Lowes 4° davanti ad Andrea Locatelli e Scott Redding. 7° posizione per Garrett Gerloff, mentre hanno conquistato gli ultimi punti a disposizione Xavi Vierge e Xavi Fores.
 
Gara difficile per Axel Bassani, solamente 15° e Michael Rinaldi, costretto a cambiare gomme dopo aver scelto una doppia rain e di conseguenza ultimo sul traguardo. Il romagnolo di Ducati dovrà dunque attendere l’ultima gara dell’anno per ottenere matematicamente la quarta piazza in campionato, a discapito di Locatelli e Lowes.

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