SBK test Jerez: Razgatlioglu 1° con caduta, Petrucci continua a migliorare

Seconda giornata di test per la Superbike in quel di Jerez, caratterizzata da sole e temperature basse, che hanno costretto – anche oggi – i piloti ad attendere fino alle 11 circa – il semaforo verde è scattato alle 10 – per scendere in pista. Come nella giornata di ieri ad aprire le danze è stato Alvaro Bautista, costretto per il momento ad inseguire nuovamente Toprak Razgatlioglu.
 
Nonostante una caduta dopo soli tre giri – con moto in fiamme e distrutta – il turco infatti è attualmente in cima alla classifica, grazie al crono di 1’39”010, soli 28 millesimi più rapido del rivale in sella alla Ducati. A chiudere la prima fila ipotetica è Jonathan Rea, seguito da Michael Ruben Rinaldi, che incassa dalla vetta poco meno di mezzo secondo.

Petrucci e Locatelli a ridosso dei primi

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La sequenza di italiani prosegue con Andrea Locatelli, seguito a sua volta da Danilo Petrucci: 24 sinora i giri completati dal ternano, ancora in sella alla Panigale V4R 2022, nonché lontano poco meno di sette decimi da Razgatlioglu. 7° piazza per Iker Lecuona, con la prima Honda in classifica, mentre chiudono la top ten Alex Lowes, Remy Gardner – in miglioramento rispetto a ieri e primo pilota ad incassare più di un secondo – e Scott Redding, ancora in cerca della giusta confidenza con la nuova M1000RR.
 
Solamente 13° Dominique Aegerter, mentre Lorenzo Baldassarri prosegue il suo apprendistato in Superbike con la 17° piazza, riducendo il suo distacco dalla vetta passo dopo passo. In Supersport ottima prova di Nicolò Bulega, capace di fermare il cronometro sul 1’41”685, rifilando più di mezzo secondo al primo degli inseguitori Can Oncu.

I tempi 

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