SBK, test ad Aragon per Kawasaki: obiettivo uscire dalla crisi

Non solo MotoGP. Nella settimana che sancisce l’inizio ufficiale del motomondiale infatti c’è spazio anche per la Superbike, che mercoledì 22 e giovedì 23 scenderà in pista in quel di Aragon per una due giorni di test. 

Non sarà ad ogni modo un ritrovo collettivo, dato che tra i saliscendi del Motorland saranno protagonisti “solo” 5 team, ma i possibili spunti certamente non mancano. A prenotare il tracciato ed a guidare dunque metaforicamente il gruppo è il team KRT, alla disperata ricerca di una svolta per la proria stagione.

Kawasaki cerca idee, Honda prosegue la rincorsa 

I primi due round del resto non hanno per nulla sorriso a Kawasaki, con un Jonathan Rea costretto a fare i conti con i limiti della propria ZX-10RR, messi a nudo dallo strapotere Ducati e dalla – seppur minima – crescita di Yamaha: i rinomati problemi di potenza difficilmente potranno essere risolti ad Aragon, ma Rea ed Alex Lowes avranno due giorni per spremere ulteriormente le proprie Kawasaki, alla ricerca di un passo avanti.
 
Insieme a KRT sarà di scena anche il team Honda ufficiale, reduce dall’ottimo podio di Xavi Vierge in quel di Mandalika. Sfruttando le super concessioni la casa alata sta proseguendo la sue rincorsa verso i piani alti della classifica, e non è escluso che i test spagnoli possano essere il giusto palcoscenico per ulteriori novità, dopo il nuovo telaio ed il nuovo forcellone mostrati in inverno.
 
A chiudere il gruppo dei team Superbike saranno Motoxracing, con Bradley Ray, e Pedercini: per il team italiano quella di Aragon sarà la prima uscita stagione, utile per prepararsi – insieme ad Isaac Vinales – per il proprio primo round stagionale, dato che il 2023 del team Pedercini - così come quello di Ray e Motoxracing - scatterà da Assen, prima tappa europea del calendario. In pista infine, in rappresentanza della Supersport, il team Motozoo, con il proprio portacolori Luke Power.

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