“Ad inizio gara ho attaccato. Purtroppo Bautista mi ha ripassato dopo mezzo giro in testa” dichiara il pilota Yamaha dopo il secondo posto
Toprak Razgatlioglu, dopo due terzi posti, chiude finalmente al secondo posto alle spalle di Bautista dopo aver almeno provato a stargli davanti per rallentarne il ritmo il più possibile. Tentativo durato solo mezzo giro poi Alvaro è tornato davanti. Il turco può comunque dirsi soddisfatto del lavoro suo e di Locatelli, a podio come nel 2021.
“Dopo la Superpole Race – esordisce Razgatlioglu – ho parlato con Rea e gli ho chiesto del perché non attaccasse Bautista. Se avesse attaccato mi sarei inserito ed avremmo lottato per la vittoria. Ne avevo abbastanza di stare a guardare e all’inizio di gara-2 ho attaccato senza pensare alle gomme. Purtroppo Bautista mi ha ripassato dopo mezzo giro in testa.”
Poi elogia Locatelli: “Sono contento per Locatelli, ha fatto un gran lavoro questo weekend e finalmente abbiamo chiuso una gara insieme sul podio, proprio come nel 2021 sempre qui ad Assen. E’ un pilota molto forte, quest’anno sta migliorando e sta trovando maggiore feeling con la moto.”
Sul prossimo round a Barcellona non si sbilancia: “La prossima è una gara difficile non solo per me ma anche per altri piloti. Bautista è molto forte su quella pista. Se piove abbiamo una possibilità di lottare per la vittoria, ma anche lui è forte sia sul bagnato che sull’asciutto. Cercherò di ottenere il miglior risultato possibile là; e poi c’è Misano, un’altra pista dove Bautista è forte.”
Con la situazione attuale di campionato (Bautista e Ducati molto forti) e reduce dal test con la MotoGP, è normale che Razgatlioglu guardi al futuro oltre la Superbike. A tal proposito dice: “Vedremo il futuro cosa mi riserva, mi sto guardando in giro. Parlo anche con Kenan delle opzioni per me.”
Parlando degli incidenti di Can Oncu e di Bahattin Sofuoglu dice: “Sono andato al Centro Medico per Can. Ha avuto un brutto incidente riportando due fratture, ma queste sono le gare. E' molto forte quest’anno, poteva vincere o salire sul podio, con l’incidente probabilmente salterà Catalunya per tornare a Misano. Bahattin, invece, stava facendo una bella gara, sta trovando il feeling giusto con la moto. Sta imparando, era quarto, forse è partito troppo stressato e non riesce a guidare come prima.”
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