SBK Assen, Locatelli soddisfatto a metà: “Ho lottato con la moto per tutto il weekend”

Si può non essere soddisfatti per un podio? Sì, se ti chiami Andrea Locatelli ed hai una Yamaha ufficiale alla pari del tuo compagno di squadra Toprak Razgatlioglu. Il terzo posto ottenuto oggi non convince a pieno il Loka che ha dovuto lottare con la moto per tutto il weekend ed una prima parte di gara piuttosto complessa. Il podio, comunque, gli permette di consolidare la terza posizione in campionato. 

“Normalmente non sarei soddisfatto – esordisce Locatelli – ma oggi lo sono per questo terzo posto. E’ stata una gara difficile con tante problematiche emerse durante il fine settimana. Mi è mancato grip ad inizio gara, dobbiamo verificare i dati per capire dove migliorare soprattutto nella prima parte, particolarmente complicata qui ad Assen. Non sono soddisfatto al 100%, durante il weekend ho lottato con la moto. E’ un buon risultato, non ho fatto errori e sono ancora terzo in campionato.”

Locatelli: “Più difficile qui ad Assen quest’anno che gli scorsi anni”

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Il bergamasco di Yamaha ha nella pista olandese la sua preferita ma allo stesso tempo fa un raffronto tra la gara di quest’anno e quella di debutto del 2021: “Assen è una pista che mi piace, molto di scorrimento. La gara di quest’anno è stata più difficile di quella degli anni passati, soprattutto di quella del 2021. Nel box ne parliamo tanto perché il ritmo è stato incredibile ed ho lottato per il podio anche nella Superpole Race. Sicuramente tutti i piloti sono migliorati ed anche le condizioni sono cambiate rispetto a due anni fa. Ogni anno è diverso dal precedente, dobbiamo essere veloci nel sistemare la moto ed essere pronti per lottare in ogni gara.”

Poi, parlando del prossimo round di Barcellona, dice: “Barcellona è una pista diversa da Assen, dobbiamo capire come settare la moto per poter lottare anche là per il podio.”

Sul problema del grip al posteriore spiega: “Abbiamo trovato qualcosa ma non abbiamo risolto del tutto poter poter stare con quelli davanti. Il mio obiettivo era di provare a stare con Razgatlioglu perché anche ieri a fine gara è stato veloce ma devo riuscire a trovare una soluzione per essere veloce subito ad inizio gara.”

In conclusione, parla del mercato piloti e del futuro: “E’ presto parlare del futuro ma se continuo ad essere veloce, sicuramente sarà interessante vedere che proposte arrivano dal paddock per rimanere qui. Il mio obiettivo è restare in Yamaha e cercare di ottenere più risultati o anche provare a lottare per la vittoria.”