SBK, da Kawasaki a BMW: Sykes guiderà la M1000RR ufficiale

Nella stessa giornata in cui è stato reso noto il divorzio consensuale tra il team Puccetti e Tom Sykes, è arrivata anche l'ufficialità del nuovo impegno del pilota inglese. Il 37enne, campione del mondo Superbike nel 2013, tornerà infatti in sella ad una BMW a due anni di distanza dall'ultima volta, andando a sostituire l'infortunato Michael Van Der Mark.

Come detto, per Tom si tratta di un ritorno visto che era già stato un pilota ufficiale della Casa bavarese nel triennio 2019-2021 e al suo fianco troverà il connazionale Scott Redding. Ironia della sorte, entrambi per rilanciare la propria carriera hanno corso nel BSB con Ducati, mentre ora si ritroveranno a condividere il box nella serie iridata con la M1000RR.  

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Le parole di Tom Sykes sul ritorno in BMW

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Sykes, che con la BMW ha già ottenuto sei podi e tre pole position, inizierà quindi la sua seconda avventura con la moto tedesca a partire da Misano. “Seppur temporaneamente, non vedo l'ora di tornare a guidare la BMW. Sono stato coinvolto in questo progetto negli anni in cui stavano sviluppando la M1000RR, perciò sono contento di poter risalire in sella ad una moto che conosco già, sperando di poter aiutare con lo sviluppo”.

“La guiderò per la prima volta nei test di Misano, per poi correre sullo stesso circuito ad inizio giugno”, prosegue l'esperto pilota britannico. “Nel frattempo, però, mando ovviamente un augurio di pronta guarigione a Michael Van Der Mark. Spero si rimetta al meglio, ma nel frattempo tratterò bene la sua moto”.

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