SBK Misano, Razgatlioglu: "Fan annoiati, Bautista gareggia da solo"

Quattordicesimo podio in quindici uscite stagionali per Toprak Razgatlioglu, che dopo la terza posizione di Gara 1 e la seconda della Superpole Race, conquista la piazza d'onore in Gara 2, alle spalle di un incontenibile Alvaro Bautista. La corsa del pilota turco è stata pressoché simile alla prima manche del round sanmarinese, tuttavia l'alfiere della Yamaha è stato abile a restare attaccato alla ruota posteriore della Ducati di Michael Rinaldi, sorpassandolo nelle fasi finali di gara. Quest'ultimo è poi scivolato facilitando la conquista della seconda piazza ad un Razgatlioglu che ancora una volta è riuscito a trarre il massimo della sua moto, sia in termini di prestazione che di risultato.

A fine gara il campione del mondo del 2021 ha analizzato la sua prestazione: "Non ho visto grossi miglioramenti da parte nostra rispetto a Gara 1; si, il passo era sostenuto ed era buono ma ho solo provato a seguire Rinaldi. Ho usato le stesse gomme dei piloti Ducati ma in generale dico che ho solo cercato di seguire Rinaldi fino a quando è caduto. Bautista oggi era troppo forte, abbiamo bisogno di migliorare. La mia idea era di lottare con Rinaldi negli ultimi giri, non è stato facile mantenere il suo passo, specialmente sul rettilineo".

Razgatlioglu commenta il dominio di Bautista

La caduta di Rinaldi ha agevolato la conquista della seconda posizione; secondo Toprak, senza l'errore del pilota italiano sarebbe stato difficile ottenere la piazza d'onore. Nella caduta Rinaldi ha toccato la ruota posteriore del turcom che per poco non restava coinvolto nell'incidente: "Mi dispiace che lui sia caduto, sono stato fortunato. Adesso sono concentrato sulla prossima gara di Donington, la mia preferita, combatteremo tutti insieme". Razgatlioglu si è poi lasciato andare ad un commento sul filo dell'ironico, relativamente ad una Superbike dominata in lungo e in largo dalla Ducati di Alvaro Bautista: "Tutti i fan sono annoiati perché Bautista gareggia da solo. Anche io mi annoio a non lottare con nessuno, non è il mio stile".

Il futuro pilota BMW ha espresso tutta la sua frustrazione in merito alla netta superiorità del binomio Ducati-Bautista: "Questo anno siamo stati 5 secondi più veloci dell'anno scorso, ma Bautista sembrava 10 secondi più veloce; tutta la Ducati va più veloce. È un bene per la Superbike ma non così tanto, perché se una moto va così veloce sul rettilineo fa troppa differenza anche in curva. Io provo a lottare per una buona posizione, provo sempre a vincere la gara, soprattutto in Superpole, ma oggi era impossibile". Toprak ha poi proseguito sottolineando nuovamente i propri limiti: "Ho la sensazione di aver vinto la gara nella Superpole per il livello che ho mostrato, eravamo simili con Alvaro in quanto a prestazione, solo che stiamo avendo maggiori problemi con il grip. Abbiamo finito secondi e prendiamo punti ma non sono così importanti per la classifica, perché il gap è troppo grande. Vedremo la prossima gara".

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