SBK Misano, Danilo Petrucci: "Gara condizionata dagli steward"

Un fine settimana che poteva apparire come il migliore della sua ancor breve parentesi in Superbike, si è invece rivelato decisamente da dimenticare per Danilo Petrucci, sfortunato protagonista di una serie di avvenimenti spiacevoli, a partire dalla caduta di Gara 1, che gli ha impedito di lottare per quello che sarebbe stato il primo podio della sua avventura nelle derivate di serie. La domenica sanmarinese ha riservato ancor più delusioni al ternano, incappato dapprima in un long lap penalty a causa di un contatto con Dominique Aegerter nelle fasi iniziali, e poi in un pericoloso incidente con Iker Lecuona: "Non vorrei fare nomi ma se le cose le fa Lowes non gli dicono niente, quando le faccio io mi danno un long lap senza neanche pensarci. Poi c'è stato l'incidente con Lecuona, gli chiedo scusa. Vierge ha passato Iker che è andato un po' largo, io ero all'interno e ci siamo colpiti. Mi sono fatto molto male alla testa del femore e questo ha compromesso anche Gara 2".

Danilo Petrucci: "Mai vista una penalità al primo giro"

Sebbene il week-end di gara fosse iniziato nel migliore dei modi sotto il profilo della competitività, il bilancio finale non può che essere negativo: "Mi dispiace tanto per il week-end, ieri stavamo lottando per il podio, sono caduto mentre provavo a raggiungere Toprak, ancora non mi sento bene con la moto ma stiamo migliorando. Oggi la gara era un po' più lenta ma ad ogni modo io non riesco a sorpassare, sia che freni prima sia che freni dopo, devo ancora trovare un assetto che mi piace. Secondo me la gara di oggi è stata condizionata da una scelta affrettata degli steward, non ho mai visto comminare un long lap al primo giro, quando non c'è spazio tra i piloti. Non ho fatto nulla di male, mi dispiace per Aegerter ma io non l'ho nemmeno visto cadere". 

La mancanza di fiducia all'anteriore ha influenzato negativamente la performance dell'ex pilota MotoGP: "In gara come detto non riuscivo a sorpassare, abbiamo fatto tutta la corsa insieme con Locatelli e alla fine abbiamo preso Vierge. Mi dispiace molto per come è andato il week-end, ieri ero stato molto veloce sia in prova che in gara ed un podio su tre manche ci poteva stare secondo me. Mi spiace anche per le tantissime persone che c'erano qui a Misano".

Il futuro di Petrucci: "Sto pensando di fare la Dakar a gennaio"

Il prossimo appuntamento sarà in Inghilterra, un round particolarmente significativo per Petrucci: "Donington sarà un buon banco di prova per testare i nostri miglioramenti. Il consumo della gomma qua a Misano non era elevato, adesso riesco a fare i tempi da solo e sono contento. Spero di essere migliorato a tal punto da poter lottare costantemente per la top five anche se non è facile perchè lottiamo contro piloti che hanno la stessa moto da molti anni. L'ultima volta che ho girato a Donington ero minorenne, sarà come correre su una pista nuova per me. Poi ci sarà Imola dove ho già vinto, nel 2012".

Un'ultima considerazione sull'amico Andrea Iannone, rivisto oggi nel paddock: "Ho parlato con Iannone, ci siamo confrontati su tante cose. Gli ho detto che deve tornare, lui vuole farlo, staremo a vedere. Sto pensando di rifare la Dakar anche se dipende da tante cose, è una gara che andrebbe preparata appena finisce il campionato SBK".

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