Supersport, Maria Herrera: "Voglio vedermela con Mahias e Caricasulo"

Supersport, Maria Herrera: "Voglio vedermela con Mahias e Caricasulo"
La pilota spagnola disputerà l'intera stagione nel mondiale Supersport ma anche in MotoE.
"Il mio scopo e' svilupparle entrambe ed essere competitiva ad ogni appuntamento", dice la Herrera

Redazione

29.01.2019 ( Aggiornata il 29.01.2019 09:55 )

Maria Herrera ha percorso i suoi primi chilometri con la Yamaha YZF-R6 del team MS Racing a Jerez. Sarà per lei un anno molto importante: sarà la prima donna a correre un'intera stagione nel mondiale Supersport dopo il tentativo non portato a compimento di Paola Cazzola.

La pilota di Toledo prenderà parte al Mondiale Supersport con il team MS Racing e, allo stesso tempo, parteciperà alla Coppa del Mondo FIM Enel MotoE con l'Angel Nieto Team.

DOPPIA SFIDA – Maria ha già provato entrambe le moto. Lo scorso novembre ha affrontato i primi test con la moto elettrica e questa settimana ha debuttato con la squadra MS di Felix Garrido sul circuito di Jerez. Due giorni di sviluppo serviti per iniziare a prendere confidenza con la nuova scuderia e per conoscere meglio la Yamaha 600cc.

"Ho fatto parecchi giri con la nuova moto, devo imparare a capirla, nemmeno la squadra ha molta esperienza con questa moto così che anche per loro si tratta di un periodo di scoperta però penso che miglioreremo ad ogni uscita”, ha spiegato la pilota spagnola. “Sono stata veloce lo scorso anno, quindi ho solo bisogno che la moto abbia la giusta messa a punto per guidarla con la stessa confidenza".

La doppia sfida di quest'anno sarà quella di partecipare a due campionati diversi con moto completamente differenti è un'ulteriore motivazione per Herrera ha già chiari quella che è la sua meta.

"Il mio scopo è svilupparle entrambe ed essere competitiva ad ogni appuntamento”, ha spiegato la pilota ventiduenne a proposito delle due moto con le quali correrà. “Penso che la MotoE sia il futuro, c'è ancora tanto da scoprire; con la 600 sono soddisfatta, è una moto che già conosco un po' e con cui in passato sono stata veloce".

NESSUNA PRESSIONE – Essere l’unica donna nel mondiale Supersport non le mette particolare pressione. "Non mi rende nervosa questa situazione. Sono contenta di essere in questa categoria che ho iniziato a conoscere fin dallo scorso anno e mi ci sono appassionata. Voglio imparare il più possibile e vedermela con piloti come Mahias e Caricasulo che hanno esperienza e questo mi aiuterà a migliorare," ha spiegato la ragazza di Toledo che ha già condiviso due giorni in pista con i due talenti del mondiale durante i test di Jerez. 

 

  • Link copiato

Commenti

Leggi motosprint su tutti i tuoi dispositivi