Promossi e bocciati del secondo round del Mondiale Supersport sul tracciato di Aragon. Italiani protagonisti nel bene e nel male con Locatelli e De Rosa
L’inno di Mameli non smette di suonare in Supersport. Andrea Locatelli non si ferma più e nella prossima gara di Barcellona potrebbe già chiudere i conti per il suo primo mondiale in carriera. Il bergamasco aggiunge altre due vittorie alla sua collezione, la seconda “ereditata” dopo il botto De Rosa-Cluzel che spiana la strada al Loka.
Diamo quindi i voti ai protagonisti del secondo appuntamento sul tracciato di Aragon!
Che volete dirgli a questo ragazzo? Altra perentoria doppietta e titolo Supersport 2020 ormai ad un passo. Loka vince e convince e non sembra volersi fermare qui, con 6 gare ancora da disputare l’obiettivo di vincerle tutte è ormai alla portata.
SSP600 Teruel, Gara 1: Locatelli colpisce ancora. De Rosa secondo
SSP600 Teruel, Gara 2: la Nona Sinfonia di Locatelli. Cluzel KO
Il voto è soltanto per la prima gara, conclusa in terza posizione dietro a Locatelli e De Rosa. Jules sperava di poter vincere almeno una gara quest’anno ma l’ingombrante presenza del pilota bergamasco sta rendendo tutto estremamente complicato per il pilota francese. Se poi ci si mette di mezzo la sfiga…
Voto di coppia per i due alfieri del team Puccetti. Sia Lucas che Philipp hanno disputato un weekend migliore rispetto ad Aragon confermando il feeling sempre più crescente con la moto di Akashi
Vale lo stesso discorso per Cluzel, ovvero voto solamente per la prima gara visto che la seconda dura appena tre giri. Secondo meritatamente in gara-1 dietro a Locatelli dopo una gran gara, macchia il suo weekend con un errore grave perché tampona in frenata il francese compromettendogli gara e stagione…
Meglio rispetto al primo weekend di Aragon, il cugino di Maverick si dimostra più combattivo ed in gara-2 centra il podio battendo Oettl in volata. Peccato che abbia solo sprazzi di talento, altrimenti sarebbe un pilota decisamente diverso
Il campione uscente della Supersport 300 comincia a prendere seriamente le misure della categoria trovandosi spesso a dover sportellare con piloti ben più esperti di lui ma non sfigura affatto. Molto presto lo vedremo a battagliare per il podio
Weekend totalmente diverso rispetto ad Aragon 1 quello disputato dall’estone. Peccato per la scivolata di gara-1 ma in gara-2 si rifà alla grande con una bellissima quinta posizione finale al termine di una battaglia a suon di sorpassi con Sebestyen, Perolari, Gonzalez.
Fine settimana di Aragon 2 da dimenticare per il giovane turco, rookie di categoria al pari di Manu Gonzalez. Doppio ritiro per lui e grandi difficoltà con la Kawasaki del team Turkish/Orelac
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