SSP: Manzi pronto al cambio di paddock, Yamaha e VR46 al lavoro

SSP: Manzi pronto al cambio di paddock, Yamaha e VR46 al lavoro© GPAgency

Il riminese è attualmente senza una sella e, dopo il debutto del 2021, potrebbe entrare in pianta stabile nella categoria, in sella ad una R6. Tante le possibili destinazioni, a partire da Ten Kate e GMT94

06.12.2021 ( Aggiornata il 06.12.2021 16:57 )

Dicembre si sa è un mese caldo per il mercato, ed anche in questo 2021 il trend resta intatto. A meno di trenta giorni dalla fine dell’anno infatti non mancano i piloti in cerca di una sistemazione per il 2022, nonostante lo scacchiere di diversi campionati sia oramai definito.
 
Per trovare un pilota ancora in cerca di una sella basta dare un’occhiata al podio della 100Km dei Campioni andata in scena ieri al ranch di Valentino Rossi, dove il secondo gradino del podio è stato conquistato dalla coppia formata da Elia Bartolini, pronto al debutto in pianta stabile in Moto3, e Stefano Manzi, membro della VR46 Riders Academy per il quale il futuro resta ancora incerto.

Un 2021 difficile


Il riminese ha portato a termine in questo 2021 la sua stagione numero cinque in Moto2, la seconda come portacolori del team Pons, con il quale non è riuscito a brillare: escludendo la sesta piazza di Misano 2 infatti Stefano è entrato solo altre due volte in top ten, concludendo l’annata con la 19° piazza in classifica generale. Risultati che non gli sono valsi la riconferma, e dunque lo mantengono tutt’oggi sul mercato.
 
Nella classe intermedia del paddock MotoGP un posto per Manzi sembra non esserci, ma nuova linfa potrebbe arrivare dalla classe intermedia del paddock Superbike. Negli ultimi mesi infatti la Supersport è diventata un’opzione valida per Stefano, rafforzata dalla sua partecipazione con i colori del team GMT94 al round di Jerez, dove ha conquistato la nona piazza nell’unica (a causa della scomparsa di Dean Berta Vinales) manche disputata.

I team Yamaha alla finestra


Da quell’apparizione ad oggi i contatti tra la VR46 Riders Academy e Yamaha si sono intensificati con un chiaro intento: portare Stefano in Supersport ed affidargli una R6. I posti liberi per il riminese d’altronde non mancano, a cominciare da quelli in due top team della categoria come Ten Kate, al posto del partente (direzione SSP300) Galang Hendra Pratama ed il già citato GMT94, in cerca di un pilota da affiancare a Jules Cluzel.
 
In una ideale griglia dei team interessati e disponibili trovano posto anche VFT e MotoXRacing, che nella stagione da poco conclusa sono riusciti a salire in una occasione sul podio grazie a Federico Caricasulo. Yamaha conta di completare la propria rosa di pilota entro l’anno, dunque le prossime settimane saranno cruciali per Manzi, che potrebbe aggiungere talento ad una pattuglia azzurra già pronta a puntare in alto.

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