Debutto stagionale già finito per il giovane greco, impossibilitato a scendere in pista per inadeguatezza del materiale
Inizia con un primo colpo di scena la stagione della Supersport 300. Nel primo round di Aragon infatti non sarà della partita Ioannis Peristeras, sulla carte portacolori del team italiano ProGP Racing, protagonista di un giovedì “difficile”.
In questa giornata infatti tutti i piloti della categoria (in ogni round) sono obbligati a presentare al personale FIM il proprio materiale tecnico, e dunque casco, tuta, stivali e guanti. Un controllo di routine nella maggior parte dei casi, ma non per il giovane pilota greco.
Peristeras infatti era munito di un casco non omologato per il campionato del mondo, ma si è comunque presentato ai controlli. Risultato? Controllo ovviamente non passato, con sequestro (momentaneo) del casco incriminato ed estromissione dal round alle porte.
Una questione che ha messo in ombra un problema minore, ossia il fatto che con un solo casco non avrebbe potuto prendere parte al round. Un inizio di stagione dunque tragicomico per il giovane greco, che deve dunque rinviare il proprio debutto in campionato all'appuntamento di Assen, ammesso che trovi due caschi omologati.
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