Matteo sogna la Superbike, con le idee chiare: "Sacrificio è la parola d'ordine, ammiro lo stile di Toprak"
11.06.2022 ( Aggiornata il 11.06.2022 10:27 )
“Salita, difficoltà e sacrificio”. Si descrive con queste tre parole Matteo Patacca, talento azzurro – sia FMI che di fatto - impegnato a Misano come wild card in Supersport con i colori del team Renzi Corse, con cui sta disputando la sua seconda stagione nel CIV di categoria. Classe 2004 di Pineto, Patacca ha trovato in sella alla 600 - in particolare alla Panigale V2 955 - una piccola svolta di carriera, dopo essersi messo in mostra a tratti tra Premoto3 e Moto3.
“L’anno precedente al salto sulla Moto3 ho avuto un infortunio in Rookies Cup che mi ha poi penalizzato a lungo – racconta Matteo – ma con la 600 ho rivisto la luce: ho ritrovato la giusta confidenza in sella, ed in un certo senso il vero me”.
Patacca: "Per me è la Superbike il top, in FP1 mi veniva da ridere"
Misano può essere il giusto trampolino di lancio. Qual è l’obiettivo?
“In molti pensano che la MotoGP sia l’unica categoria top, ma il mio sogno è arrivare in Superbike. Il mio obiettivo quindi sarebbe di approdare in Supersport, guadagnandomi un pass per passare poi in Superbike. In quest’ultima credo che un pilota possa davvero crescere tanto, anche solo in una stagione. Chi stimo di più in SBK? Mi piace molto lo stile di Toprak, ma apprezzo anche Rinaldi”.
Come sta andando il primo impatto con il mondiale Supersport?
“Il livello è alto, altissimo. Ieri ad un certo punto mi veniva da ridere, dato che più miglioravo e più scendevo in classifica. Tra FP1 e FP2 sono migliorato, ma siamo tutti davvero vicini, tanto che con tre decimi puoi recuperare anche dieci posizioni”.
SBK Misano, Bautista mette tutti in riga in FP3, ottimo Bassani 5°
Link copiato
Commenti
