SSP: la carriera di Jules Cluzel

SSP: la carriera di Jules Cluzel© GPAgency

La gara di domenica sarà l’ultima disputata dal francese, che ha scelto di appendere il casco al chiodo per dedicarsi alla famiglia

20.11.2022 ( Aggiornata il 20.11.2022 08:32 )

Manca ancora la gara di domani ma la carriera di Jules Cluzel come pilota è ufficialmente finita. Il francese, tanto talentuoso quanto sfortunato, ha scelto la via del ritiro per i troppi infortuni patiti in questi anni, soprattutto ad entrambe le caviglie in momenti diversi delle sue annate in Supersport. Il Mondiale Supersport, con il suo ritiro, perde un pilota di assoluto talento ed estremamente veloce.

Ripercorriamone dunque la carriera

Jules Cluzel nasce a Montluçon il 12 ottobre 1988. Il suo numero di gara è sempre stato il 16, tranne nel 2005 quando ha usato l’89.

Motomondiale: 125-250-Moto2


L’esordio nel Motomondiale avviene nel 2005 in 125 come wild card nella gara di casa su una Honda RS125R. Passa al team Malaguti per le ultime due gare al posto di Michele Pirro senza ottenere punti. Nel 2008 corre per il team Loncin ma non ottiene punti, miglior risultato in gara 4 volte sedicesimo.

Nel 2006 passa in 250 con l’Aprilia. Nella quarto di litro ci rimane tre anni ottenendo come miglior risultato il secondo posto in Qatar nel 2009. Al termine della stagione 2009 si piazza 12° con 82 punti.

Nel biennio 2010-2011 è in Moto2 e coglie la sua prima ed unica vittoria, nel 2010 in Inghilterra oltre al terzo posto nella gara d’avvio della stagione in Qatar (quella vinta da Tomizawa)

Il bilancio dell’avventura nel Motomondiale parla di 1 vittoria, 1 secondo posto ed 1 terzo posto in 7 stagioni e 99 gare disputate. Un bottino abbastanza povero per il talento espresso dal francese

Mondiale Superbike: Supersport e Superbike


Finita l’avventura nel Motomondiale, Cluzel si trasferisce nel paddock della Superbike ed in Supersport principalmente. Prima stagione in Supersport nel 2012 e subito vice campione del mondo con 4 vittorie e 4 podi in sella alla Honda del team PTR. Dopo la parentesi in Superbike nel 2013, nel 2014 rientra in Supersport con la MV Agusta. Con la moto varesina scriverà le pagine più belle della sua carriera tra le derivate di serie cogliendo in tutto 8 vittorie e arrivando due volte secondo a fine stagione.

Torna con PTR Honda nel 2017 finendo terzo in campionato dopo aver concluso tutte le gare salvo le due iniziali in Australia e Thailandia

Nel 2018 inizia la sua avventura in Yamaha. Firma con il team indiano NERDS e compagno Gradinger, chiude al terzo posto in campionato, nonostante 4 vittorie, ritirandosi nella gara finale in Qatar per infortunio al piede.

Passa in GMT94 l’anno successivo, completa tutte le gare vincendone tre e concludendo ancora al terzo posto. Rimane con il team anche nel 2020 chiudendo al quarto posto nonostante due gare saltate per infortunio. Nel 2021 salta ancora due gare per infortunio, vince in Porto, Argentina ed Indonesia chiudendo ancora quarto a fine stagione.

La stagione 2022 è la più difficile per Cluzel, pochi risultati ed ancora un infortunio al piede che gli fa saltare due round. Prima della gara di casa annuncia il ritiro a fine stagione e a Magny Cours sale sul podio.

Ha corso anche in Superbike nel 2013 con la Suzuki salendo sul podio in Inghilterra e chiudendo la stagione al decimo posto con 175 punti.

Il suo bilancio in Supersport recita: 24 vittorie e 63 podi in 132 gare disputate con un secondo posto assoluto in classifica come miglior risultato a fine stagione. In Superbike 1 podio in 27 gare disputate.

  • Link copiato

Commenti

Leggi motosprint su tutti i tuoi dispositivi