MotoZoo leader dell'Europeo Supersport con Booth-Amos

Ad Assen, Tom Booth-Amos ha piazzato la Kawasaki del team MotoZoo Racing in quindicesima posizione nella gara del sabato, prendendo un punto mondiale. Nel giorno domenicale, il britannico ha fatto anche meglio, portando la Ninja al decimo posto, confermandosi protagonista di classe. Grazie ai due significativi piazzamenti, la squadra di Fabio Uccelli conduce la classifica del World Supersport Challenge.

Brexit? Macché: Booth-Amos leader europeo

L'Union Jack caratterizza una parte del MotoZoo Racing, perché Tom è nativo di Newport, una cittadina situata al di là della manica. Il polso destro di Booth-Amos si è rivelato lesto in Olanda, su una pista che premia precisione di guida e velocità della moto.

Qualcuno si è offeso, nel passato, quando l'abbiamo definita "sotto categoria" quella del World Supersport Challenge. Non è "sotto" in quanto meno valida e competitiva. E' "sotto", poiché inserita in un'altra classifica, dalla quale estrapolare la graduatoria europea. Nella completezza della lista mondiale, dentro ci sono gli iscritti alla serie europa.

Quindi, essendo il "bulldog" numero 69 giunto quindicesimo e decimo, ha totalizzato 7 punti, che lo pongono ventesimo nell'ordine riepilogativo delle tre tappe completate: Phillip Island, Mandalika e Assen. Ricordiamo che il team di Fabio Uccelli abbia esordito al Van Drenthe, perché inserito nel ragionamento di cui sopra. A dispetto di ciò, la ZX-6R ha battuto rivali partecipanti al mondiale Superport vero e proprio, dominato al Van Drenthe da Nic Bulega.