Autore di un buon inizio di stagione, Marino era arrivato al secondo appuntamento della Superstock 1000 FIM Cup, ad Assen, con una pole e un quinto posto, ma nelle qualifiche ha rimediato un importante infortunio. Sotto la pioggia olandese, infatti, Marino è incappato in una scivolata nella giornata del sabato e Luca Battali non ha potuto evitarlo. Marino ha avuto diverse fratture al bacino, al femore, alla tibia e al perone, e la sua stagione si è interrotta.
Dopo cinque mesi il pilota francese non vede l’ora di tornare in sella alla sua
Yamaha YZF-R1. Aveva programmato il suo ritorno in occasione del round al Lausitz, ma ora lo ha posticipato sul circuito di Magny-Cours.
“Le cose stanno andando molto meglio. Dopo aver avuto un serio infortunio l’anno scorso (la rottura di un braccio) avevamo fatto un grande lavoro con Adrien Morillas e il mio team durante la pausa invernale per tornare ad essere competitivi e migliorare i miei punti deboli", ha detto Marino a WorldSBK.com." La stagione era iniziata bene, con una pole ad Aragon. In gara ho poi avuto problemi tecnici, ma sono riuscito a concludere in quinta posizione. Ero forte, ma poi tutti sanno quello che è successo.
“È stata una caduta relativamente normale. Poi sono stato colpito dalla moto di un altro pilota. Ho passato due lunghi mesi in ospedale a fare riabilitazione. Le fratture non erano semplici e le ossa erano rotte in più punti, ma considerando tutto questo il recupero è stato breve, ne sono rimasti sorpresi i medici e Adrien. Ho messo tutta la mia determinazione per poter tornare più forte di prima”.
Intanto Marino è tornato in pista proprio a Magny-Cours il 5 e il 6 settembre.
“Sono stato così contento di guidare di nuovo! Il molto allenamento con la Yamaha YZF-R3 mi ha aiutato a tornare sulla YZF-R1 nel test. Sono stato contento dei miei primi giri e credo di aver quasi completamente recuperato. Mi manca ancora la resistenza e la forza fisica. Devo lavorare su questi due aspetti. È un duro lavoro e qualcosa che devo fare tutti i giorni, ma sono pronto per correre di nuovo".
Marino sta già pensando al prossimo anno.
“Ovviamente vorrei restare con la famiglia Yamaha, ma alla fine dipende dalle mie condizioni e dalle mie abilità in pista", dice Marino. "Loro sanno che ho lottato duramente per arrivare a questo punto e ho un buon rapporto con Yamaha che mi ha supportato nei momenti buoni e in quelli più difficili. Sono ottimista, ho solo 23 anni, e mi considero ancora capace di vincere un campionato”.