Speciale BMW: 50 anni di sport e prodotti

Speciale BMW: 50 anni di sport e prodotti

BMW Motorsport, nata nel 1972, è sinonimo di auto performanti. Dal 2020, il marcho “M” è ufficialmente legato anche alle moto

08.06.2022 ( Aggiornata il 08.06.2022 11:39 )

BMW Motorsport GmbH, fondata nel 1972, riunisce tutte le attività motoristiche della Casa tedesca. Sotto questo tetto, per tanti anni ci sono state automobili tecnicamente estreme e innovative, come la BMW 3.0 CSL (Coupe Sport Light Construction).

Tecnologia e originalità


Parliamo di vetture (anche quelle che hanno corso in F1, come quella utilizzata da Nelson Piquet nel 1983), che inizialmente erano di colore blu, viola e rosso su fondo bianco e che oggi sono associate a inedite grafiche blu/blu scuro/rosso, abbinamento cromatico utilizzato come un plus sportivo (livrea Motorsport) su numerose moto, anche di estrazione turistica.

Le moto di BMW hanno iniziato un viaggio verso la sportività dei modelli M attraverso le versioni caratterizzate dalle sigle HP (High Performance). Se oggi esiste la M 1000 RR (il primo modello M), il merito è anche della HP2 Enduro, della HP2 Megamoto, della HP2 Sport e soprattutto della HP4 Race, un meraviglioso esperimento tecnico, che rappresenta la massima espressione tecnologica di BMW. Il fascino dei modelli HP e del primo modello M arriva da lontano; dalle vittorie al Tourist Trophy, dai successi americani, dalle soddisfazioni ottenute alla Parigi-Dakar.

BMW, sia nel Racing, sia nella produzione di serie, ha quasi sempre scelto soluzioni tecniche diverse rispetto a quelle della concorrenza; ha creduto in queste idee, le ha sviluppate anche quando non sembravano quelle migliori, le ha rese efficienti e vincenti, creando dei prodotti non solo differenti ma anche performanti e caratterizzati da una guidabilità che identifica il marchio BMW.

Solo un Costruttore che può investire molto denaro per sviluppare tecnologia è in grado di intraprendere con successo queste strade, piene di rischi (la certezza di raggiungere l’obiettivo non è mai scontata) e di costi (quando si sviluppa qualcosa di diverso, non si può attingere al lavoro svolto da altri. Il bicilindrico boxer è il fulcro di questo lavoro, riassunto in queste pagine. Un antipasto da gustare prima del prossimo numero, in cui parleremo delle moto Racing.

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