        Tegola in casa FCC TSR Honda quando manca una settimana al via della 44^ Coca Cola Suzuka 8 hours. Josh Hook, punto di riferimento della squadra nippo-francese ed attuale campione in carica del Mondiale Endurance insieme a Di Meglio e Techer, si &egrave; infortunato ieri in allenamento procurandosi grandi danni alla spalla. Sottoposto ad intervento subito dopo l&rsquo;infortunio, l&rsquo;australiano si trova ad Andorra ed &egrave; gi&agrave; al lavoro per recuperare quanto prima ed essere presente all&rsquo;ultima gara stagionale, il Bol d&rsquo;Or. Dal video sulla pagina di TSR Honda, il team correr&agrave; a due punte, Di Meglio e Techer.&nbsp; Il post social di Hook  Con un video sulla pagina Facebook della squadra, l&rsquo;australiano ha voluto dare la &ldquo;brutta notizia&rdquo; ma al contempo ha aggiornato sulle sue condizioni: &ldquo;Ho una brutta notizia da dare a tutti, sfortunatamente ieri mi sono infortunato in allenamento con danni estesi alla spalla e quindi non sar&ograve; al via della 8h di Suzuka. Sono stato operato ieri sera direttamente dopo l&rsquo;incidente e sono qui ad Andorra per concentrarmi sul pieno recupero. Sicuramente non &egrave; la notizia che tutti vi aspettavate di ricevere, ringrazio il team che &egrave; stato incredibile ed auguro a Mike, Alan e tutti di fare un bel lavoro senza di me. Queste cose purtroppo capitano nel nostro campionato e spero di tornare per il Bol d&rsquo;Or per aiutare il team a difendere il titolo, che &egrave; l&rsquo;obiettivo. Ovviamente mi dispiace di non andare a Suzuka ma far&ograve; da qui il tifo per la squadra.&rdquo;  EWC 8h Suzuka preview       

L&rsquo;australiano si &egrave; infortunato alla spalla in allenamento nella giornata di ieri ed &egrave; stato subito operato per ridurre i danni. FCC TSR Honda senza la sua punta di diamante per la gara pi&ugrave; importante dell&rsquo;anno

EWC: Josh Hook costretto a saltare Suzuka

        Al via del prossimo Mondiale Endurance ci sar&agrave; ancora il team FCC TSR Honda (e ci mancherebbe, essendo i campioni in carica). A confermarlo sono i vertici di HRC, nel corso della scorsa conferenza stampa globale sui programmi sportivi 2023. Non solo, a Tokyo hanno confermato in toto anche la line up della squadra che difender&agrave; il numero 1 conquistato al termine del Bol d&rsquo;Or dello scorso settembre. Accanto a Mike Di Meglio ci saranno Josh Hook ed Alan Techer, rientrato in FCC TSR per sostituire Gino Rea proprio per l'ultima gara stagionale dopo l&rsquo;incidente di quest&rsquo;ultimo nelle qualifiche di Suzuka.        

HRC nella recente conferenza stampa globale conferma la presenza nel Mondiale Endurance 2023 e la line up della squadra nippo-francese che ha vinto il secondo titolo della storia

EWC, FCC TSR Honda: squadra che vince non si cambia

Questo weekend si svolgerà l'ultimo round del Campionato Australiano Superbike, che oltre ai soliti protagonisti vedrà al via della classe regina (e non solo) tante special guest di fama internazionale, compreso Jack Miller: ecco di chi si tratta

ASBK, non solo Miller: quante wild card mondiali al The Bend!

        Il round conclusivo del campionato australiano superbike, l'ASBK, sar&agrave; senza ombra di dubbio il pi&ugrave; atteso della stagione 2022. Nonostante Mike Jones abbia grandi chance di laurearsi campione gi&agrave; a Phillip Island, infatti, l'appuntamento del The Bend in programma nel weekend del 26 e 27 novembre annoverer&agrave; in griglia diverse special guest di caratura mondiale. Chiaramente, il nome di spicco &egrave; quello di Jack Miller, gi&agrave; annunciato da tempo e gi&agrave; al via lo scorso anno sulla medesima pista, ma oltre al pilota MotoGP ci saranno altre tre wild card di grande rilievo: Josh Hook, Marcel Schrotter e Harrison Voight. Aprilia RS 660 Cup: Mongiardo vince e agguanta la leadership al Mugello Hook e Schrotter in SBK, Voight in SSP  Reduce da un trionfale Bol d'Or in cui si &egrave; laureato campione del mondo EWC con i colori del team F.C.C. TSR Honda France, Josh Hook torner&agrave; in patria per chiudere la stagione gareggiando contro vecchi amici e rivali come Bryan Staring e il pluricampione Wayne Maxwell. Inoltre, ci sar&agrave; anche il tedesco Marcel Schrotter, impegnato ormai da anni nel mondiale Moto2 e grande amico di Jack Miller, il quale l'ha convinto a provare una nuova esperienza in vista anche di un suo possibile approdo tra le derivate di serie nel 2023. Infine, nella classe Supersport ci sar&agrave; una giovane promessa australiana impegnata in Europa da diverse stagioni, ovvero Harrison Voight. Portacolori del team SIC58 Squadra Corse di Paolo Simoncelli nel FIM JuniorGP e protagonista della Red Bull Rookies Cup, Voight ha anche corso nel CIV Moto3 a Misano salendo sul podio, oltre ad aver gareggiato nel mondiale proprio in occasione dell'appuntamento romagnolo. Per lui si tratter&agrave; di un apprendistato tra le 600, ma visto il suo grande talento, potrebbe puntare alle posizioni di vertice. Rookies Cup: Salmela e Veijer vincono ad Aragon, bene Lunetta e Farioli       

Oltre al pilota MotoGP, in occasione dell'appuntamento conclusivo della serie australiana scenderanno in pista altri piloti di fama internazionale: ecco di chi si tratta

ASBK, non solo Miller: altre 3 wild card mondiali al via dell'ultimo round

        Nel corso della presentazione globale di Honda Racing Corporation a Tokyo, sono intervenuti anche i tre piloti del team factory per quanto riguarda il Mondiale Endurance moto, ovvero FCC TSR Honda, la compagine nippo-francese che porta in pista la Fireblade CBR 1000 RR-R SP2 in configurazione EWC.&nbsp; Parliamo dei confermati Josh Hook e Mike Di Meglio affiancati dalla new entry per questa stagione Gino Rea, lo scorso anno con i polacchi di Wojcik. L&rsquo;obiettivo dichiarato del team &egrave; quello di battere i campioni in carica di Yoshimura SERT e tornare sul trono dell&rsquo;EWC dopo una stagione 2021 di alti e bassi&nbsp; Josh Hook: &ldquo;Abbiamo un team forte ed una gran moto, ci proveremo&rdquo;  L&rsquo;australiano ha espresso il suo parere sulla squadra messa in pista da FCC TSR per riconquistare il titolo mondiale dell&rsquo;EWC: &ldquo;E&rsquo; sempre difficile essere costanti in gara, la distanza di gara &egrave; un fattore determinante. Credo che abbiamo un team molto forte, come ogni anno del resto, ed una moto molto buona. Dobbiamo essere veloci in tutte le gare per vincere il titolo, ma il campionato &egrave; lungo e le gare anche. Non vedo l&rsquo;ora di cominciare&rdquo;&nbsp; Mike Di Meglio: &ldquo;Penso che Gino Rea possa darci una grande mano&rdquo;  Il francese accoglie il nuovo compagno di squadra Gino Rea e parla del Mondiale 2022 che inizier&agrave; con la 24h di Le Mans del prossimo 16-17 aprile: &ldquo;Abbiamo un nuovo compagno di squadra in Gino Rea e penso che si adatter&agrave; facilmente alla moto. Come me, ha guidato diverse moto in Moto2 e penso che possa aiutarci a raggiungere l&rsquo;obiettivo di tornare campioni del mondo. Sappiamo che il team ha gi&agrave; svolto dei test in Giappone, noi faremo dei test a febbraio. E&rsquo; la prima volta in due anni che possiamo fare dei test, negli anni scorsi le gare erano i nostri test per capire dove migliorare la moto e svilupparla al meglio. Quest&rsquo;anno possiamo tornare alla normalit&agrave; e lottare per la vittoria in tutte le gare. Per riuscire a portare a casa il titolo dobbiamo stare nella top 3 in ogni gara.&rdquo; Gino Rea: &ldquo;La mia migliore occasione per vincere il titolo&rdquo;  La new entry Gino Rea chiude la conferenza stampa di presentazione parlando dei suoi ricordi e delle ambizioni per questa stagione: &ldquo;Con FCC TSR Honda avr&ograve; l&rsquo;occasione giusta per vincere il titolo. Tornare in Honda per me &egrave; speciale, ho vinto l&rsquo;Europeo Superstock e disputato delle gare in Supersport con Honda. Non vedo l&rsquo;ora di iniziare e conoscere tutti. Come Mike e Josh hanno detto, siamo un team molto forte e credo che possiamo lottare per il titolo quest&rsquo;anno.&rdquo; L&rsquo;inglese poi parla di come ha ricevuto la proposta di FCC TSR Honda: &ldquo;Dopo la vittoria nel BSB lo scorso anno, avevo tutti gli occhi puntati su di me e ho ricevuto proposte per restare nel BSB. Quando per&ograve; Mr Fuji di FCC TSR Honda mi ha cercato non ho potuto non dire di no pensando che per la prima volta in carriera avrei guidato per un team ufficiale. L&rsquo;EWC &egrave; un campionato molto competitivo con tante case ufficiali che vogliono vincere ed Honda vuole tornare a vincere. Sono veramente entusiasta di far parte di questo team e vincere con una buona moto.&rdquo;       

Presentato nel corso della conferenza globale Honda a Tokyo il rinnovato FCC TSR Honda del Mondiale Endurance con la novit&agrave; di Gino Rea al fianco del francese e dell&rsquo;australiano

EWC: Hook, Di Meglio e Gino Rea pronti a dar battaglia per il titolo

Sono passati ormai quasi cinque mesi da quando, a Hidden Valley, &egrave; andato in scena l&#39;ultimo round dell&#39;Australian Superbike Championship con Oli Bayliss vincitore ed un campionato ancora aperto. Tra poco meno di un mese, finalmente l&#39;ASBK torner&agrave; in pista al The Bend per quello che si prenannuncia come il &quot;gran finale&quot; della stagione, oltre ad essere l&#39;ultimo weekend della trionfale carriera di Wayne Maxwell.  Il 3-5 dicembre al The Bend ci saranno anche piloti australiani di caratura mondiale, a partire dal gi&agrave; ufficializzato Josh Hook. Campione del mondo endurance EWC nel 2018 e plurivincitore alla 24 Ore di Le Mans, Hook garegger&agrave; come portacolori del team Penrite in sella alla Honda CBR1000RR-R SP, gi&agrave; vincitrice di diverse gare con Troy Herfoss.  MotoGP, Stoner non sta ancora bene: &ldquo;Il mio unico avversario sono io stesso&rdquo;  In pista anche Jack Miller?   Tuttavia, Josh potrebbe non essere l&#39;unico special guest presente in pista, visto che sembra ormai imminente l&#39;annuncio della presenza di Jack Miller in veste di wild card. Partito come un semplice rumor, il possibile impegno a fine stagione del pilota ufficiale Ducati si &egrave; trasformato in una voce insistente che gli permetterebbe di tornare a correre davanti ai propri fan con il solo obiettivo di divertirsi dopo un&#39;intensa stagione nel Motomondiale.  Herfoss e Penrite Honda ancora insieme nel 2022   Infortunatosi proprio a Hidden Valley, l&#39;ex campione Troy Herfoss si &egrave; sottoposto in questi mesi ad un&#39;operazione e ad una lunga riabilitazione che sta proseguendo tutt&#39;ora, ma ha reso noto che nel 2022 torner&agrave; con la squadra capitanata da Deon Coote con il chiaro intento di puntare ancora una volta al titolo australiano.  &quot;E&#39; bello sapere che rester&ograve; con il team Penrite Honda anche nel 2022&quot;, ha detto il campione 2018. &quot;Mi supportano da anni e non mi hanno mai fatto mancare nulla, perci&ograve; cercher&ograve; di ripagarli con un altro titolo in Superbike l&#39;anno prossimo&quot;.&nbsp;  Dal calcio all&#39;atletica, l&#39;Italia trionfa ovunque nel 2021... tranne che in MotoGP 

Il pilota del mondiale endurance dai trascorsi in Superbike e nel Motomondiale correr&agrave; con il team Penrite Honda nella serie nazionale australiana, dove &egrave; atteso anche il pilota ufficiale Ducati MotoGP. Herfoss rinnova con Honda per il 2022

ASBK: Josh Hook wild card al The Bend, ci sar&agrave; anche Jack Miller?

        C&rsquo;&egrave; molta attesa nel vedere all&rsquo;opera i 18 prototipi di Energica che il prossimo anno daranno vita alla MotoE World Cup con cinque Gran Premi europei: Jerez, Le Mans, Sachsenring, Spielberg e Misano in concomitanza con i week end di MotoGP. La griglia di partenza continua ad avere connotati sempre pi&ugrave; definiti: Alma Pramac Racing ha gi&agrave; annunciato la sua presenza con due protagonisti: Alex De Angelis e il cCampione del mondo 2018 di Endurance Josh Hook. VENTI ANNI DOPO &nbsp;- Alex De Angelis, nato a Rimini il 26 febbraio del 1984, ha esordito con le minimoto nel 1995 ed &egrave; approdato al motomondiale nel 1999. Il prossimo anno vi far&agrave; ritorno, nel ventesimo anno dal debutto. In carriera ha ottenuto 4 vittorie e 39 podi nelle classi 125cc e 250cc sfiorando il titolo di campione del Mondo 125cc nel 2003 e piazzandosi al secondo posto. Nel 2009 ha siglato la sua migliore stagione in MotoGP chiusa all&rsquo;ottavo posto in classifica dopo aver conquistato il secondo posto ad Indianapolis. Nel 2013 Alex De Angelis ha difeso i colori di Pramac Racing a Laguna Seca in sostituzione di Andrea Iannone sfiorando la Top 10 (11&deg; posto) in sella alla Ducati Desmosedici GP. Dopo altre due stagioni con presenze in MotoGP e in Moto2, nel 2016 si &egrave; trasferito nel mondiale Superbike in sella all&rsquo;Aprilia RSV4 RF. Nel 2017 ha corso sia in Superbike che in Moto2. &ldquo;ELETTRIZZANTE&rdquo; - &nbsp;&ldquo;Sar&agrave; senz&rsquo;altro elettrizzante. Pu&ograve; sembrare un gioco di parole ma non lo &egrave;&rdquo;, ha detto Alex De Angelis. &ldquo;Sono entusiasta di fare parte di questo progetto e mi fa molto piacere tornare a far parte di questa squadra con la quale ho gi&agrave; avuto un&rsquo;esperienza molto felice a Laguna Seca nel 2013. E&rsquo; un team molto professionale e sicuramente potr&agrave; darmi quell&rsquo;aiuto in pi&ugrave; per poter fare bene. Sono fermo da un anno e per questo ho tanta voglia di arrivare a Jerez per tornare in pista: sar&agrave; un buon rodaggio per me sia per la nuova moto.&nbsp; Vorrei rivolgere un sentito ringraziamento a Paolo Campinoti e Francesco Guidotti per avermi dato questa possibilit&agrave;. Conosco bene il profondo spirito di competizione del team e far&ograve; di tutto per ottenere grandi risultati&rdquo;. DALL&rsquo;ENDURANCE ALLA MOTOE - Il compagno di squadra di De Angelis sar&agrave; l&rsquo;australiano Josh Hook, nato a Taree, New South Wales, Australia, il 9 gennaio del 1993 e selezionato nel 2009 per competere nella Red Bull MotoGP Rookies Cup e successivamente tra i grandi protagonisti sia nei campionati australiani che giapponesi oltre che nella 8 ore di Suzuka dove si &egrave; classificato al secondo posto nel 2015. Hook correr&agrave; nella prossima stagione anche nel campionato del mondo Endurance per difendere il titolo appena conquistato nella stagione 2018. &nbsp;&ldquo;NUOVA PER TUTTI&rdquo; - &ldquo;Sono entusiasta di essere con Alma Pramac Racing per questa nuova avventura con la MotoE&rdquo;, ha detto Josh Hook. &ldquo;La stagione 2019 sar&agrave; la prima di molti anni per questa nuova categoria e rappresenta per me una grande opportunit&agrave;. Sono molto grato al team per aver creduto nella mia capacit&agrave; e sono certo che potremo toglierci grandi soddisfazioni.  "Ovviamente la MotoE &egrave; una novit&agrave; per tutti, quindi sar&agrave; fantastico lavorare sullo sviluppo della moto e sono sicuro che potremo fare delle belle gare.&nbsp; Abbiamo alcuni giorni di test la prossima settimana a Jerez e non vedo l&rsquo;ora di lavorare con il team su questo nuovo progetto in modo da poter avere una reale comprensione della moto. Vorrei ringraziare ancora una volta il team Alma Pramac Racing per aver reso possibile tutto questo&rdquo;, conclude Josh Hook.       

"Sono fermo da un anno e per questo ho tanta voglia di arrivare a Jerez per tornare in pista: sar&agrave; un buon rodaggio per me sia per la nuova moto", dice De Angelis

MotoE: De Angelis e Josh Hook con Pramac

Il ventiduenne australiano Josh Hook sar&agrave; il secondo pilota nel team Grillini e divider&agrave; il box con lo svizzero Dominic Schmitter nel mondiale Superbike (leggi qui).  Hook arriva un'esperienza significativa nella Superbike giapponese e ha disputato anche alcune gare in Moto2, conquistando addirittura un secondo posto nell'ultima edizione della Otto Ore di Suzuka, in equipaggio con Kyle Smith e Dominique Aegerter.

Hook arriva un'esperienza significativa nella Superbike giapponese e in Moto2 e ha chiuso secondo nell'ultima edizione della Otto Ore di Suzuka

Josh Hook secondo pilota di Grillini

Dopo met&agrave; gara il vero colpo di scena resta la caduta di Casey Stoner. La R1 numero 21 dello Yamaha Factory Racing Team mantiene la testa della corsa. Nakasuga, Smith ed Espargar&oacute; sfruttano al massimo la notevole competitivit&agrave; della nuova quadricilindrica di Iwata. Pol Espargar&oacute;, dopo un ottimo turno di guida, ha consegnato la moto a Katsuyuki Nakasuga con oltre 40 secondi di vantaggio sulla Suzuki GSX-R 1000 Yoshimura di Tsuda, che ha perso tempo a causa di un incidente alla Triangle Chicane. Nonostante il cupolino danneggiato, Tsuda &egrave; riuscito a proseguire la gara.  Da segnalare anche la quarta entrata in pista della Safety Car (praticamente una ogni ora) a causa della caduta di Uramoto (Honda Sakurai) alla curva Spoon. Per ora la Honda si deve accontentare del terzo posto, mantenuto dal del Team TSR, che ha affidato una Fireblade a Josh Hook. L'australiano sta lottando ad armi pari con i primi della classe. Anche con i piloti della MotoGP.  Akira Nishimura

La Yamaha ufficiale domina, seguita dalla Suzuki del Team Yoshimura. La prima Honda &egrave; terza

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