        Stefan Bradl non prender&agrave; parte alla Otto Ore di Suzuka: ad annunciarlo &egrave; la sua squadra, il Red Bull Honda Racing Team. Luned&igrave; mattina Stefan Bradl ha dovuto ricorrere alle cure ospedaliere per un'infezione ad un orecchio. A causa delle possibili complicanze di questa infezione, il team medico gli ha consigliato di non volare in Giappone. A sostituirlo sar&agrave; l'australiano Joshua Hook. "Mi dispiace non essere alla 8 Ore di Suzuka", ha detto Stefan Bradl. "E' un evento che aspetto tutto l'anno. Purtroppo l'infezione interna all'orecchio ha portato un danno all'orecchio e al condotto uditivo e i medici hanno detto che &egrave; meglio che io non voli.&nbsp; "Ai test mi sono sentito molto a mio agio e non vedevo l'ora di schierarmi in pista per la gara. Voglio augurare a tutti i ragazzi del team e alla Honda un grosso buona fortuna per il weekend. Far&ograve; il tifo per loro da casa!" conclude Stefan Bradl. ARRIVA JOSHUA HOOK - Sulla moto di Bradl&nbsp;per la celebre gara di endurance&nbsp;sar&agrave; l'australiano Joshua Hook: 24 anni, Hook &egrave; attualmente impegnato nella British Superbike su una Kawasaki ZX-10R. Ha corso anche nel mondiale Superbike lo scorso anno, sempre sulla Kawasaki, gestita dal team Grillini. Si &egrave; schierato nella 8 Ore di Suzuka due anni fa, sulla Honda CBR1000 RR, in squadra con Dominque Aegerter e Kyle Smith, conquistando il secondo posto.       

Bradl costretto a rinunciare per un'infezione ad un orecchio. L'australiano Hook affiancher&agrave; Aegerter e De Puniet

Otto Ore di Suzuka: Bradl dà forfait, arriva Hook

Dopo Troy Bayliss, un'altra leggenda delle due ruote ci d&agrave; la possibilit&agrave; di vederlo in pista: Casey Stoner. A differenza del pluricampione della Superbike, questa volta forse il ritiro era stato un po' prematuro, e lui &egrave; ancora un campione in et&agrave; "standard": non ha ancora trent'anni.  Ad annunciare il ritorno in pista di Casey Stoner &egrave; stata Honda Racing. Il due volte campione del mondo (2007 e 2011) far&agrave; parte del team Honda Musashi RT HARC-PRO che prender&agrave; parte alla Otto Ore di Suzuka, in programma per domenica 26 luglio.  Casey, insieme al piloti del mondiale Superbike Michael van der Mark e al collaudatore Takumi Takahashi, cercher&agrave; di aggiudicarsi la sesta vittoria consecutiva della Honda nella prestigiosa gara di durata che si estende per otto ore consecutive in cui i team partecipanti prevedono almeno due piloti che si alternano durante i pit stop.  Casey ha gi&agrave; provato recentemente la CBR1000RR con cui disputer&agrave; la gara: ci ha girato, infatti, durante i test di Sepang del gennaio scorso, riferendo un giudizio positivo sulla moto agli ingegneri di Casa Honda.  "Dopo aver provato la moto a Sepang qualche mese fa, ho parlato con Honda della possibilit&agrave; di partecipare alla Otto Ore di Suzuka&rdquo;, ha detto Casey Stoner. &ldquo;E' una gara che volevo fare da sempre e che invece non sono stato in grado di prendere in considerazione quando correvo in MotoGP quindi non vedo l'ora di prendere il via!   "La moto &egrave; molto diversa da una MotoGP, ma sar&agrave; una nuova sfida e una possibilit&agrave; per me di provare qualcosa di nuovo e diverso. Sono stato colpito da Michael van der Mark in questa stagione e Takumi Takahashi ha un sacco di esperienza, quindi sono impaziente di conoscere i loro commenti e lavorare insieme a loro, in vista della gara di luglio.   "Ora ho bisogno solo di concentrarmi sul mio allenamento per essere pronto per la gara!"&nbsp;conclude Stoner.  "La gara di Suzuka &egrave; un evento cos&igrave; speciale per tutti i tifosi e il popolo giapponese e non molti piloti hanno la possibilit&agrave; di partecipare, anche se molti vorrebbero", ha commentato van der Mark. "So che &egrave; un&nbsp; evento importante per&nbsp; Honda, quindi &egrave; un grande onore per me essere stato invitato a con la CBR1000RR ancora una volta, e questa volta con Casey come il nostro compagno di squadra! E' difficile combinare il programma di test e la gara con il mondiale Superbike, ma mi piace molto correre a Suzuka, quindi sono molto felice di cercare il tempo per fare questa gara. La moto &egrave; molto diversa da quella con cui corro nel mondiale Superbike CBR ma &egrave; facile da guidare, quindi non sar&agrave; un grande problema cambiare. Sono due anni che corro in una grande squadra e sarebbe veramente bello e speciale ottenere una tripletta di vittorie".  Fiammetta La Guidara

"E' una gara che volevo fare da sempre" dice il due volte iridato. Correr&agrave; con van der Mark e il collaudatore Takahashi.

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Stoner alla 8 Ore di Suzuka