      PHILLIP ISLAND &ndash; Carlos Checa si &egrave; imposto anche nella seconda sessione di qualifica della Suprbike a Phillip Island. Lo spagnolo del team Ducati Althea ha preceduto Max Biaggi, secondo, Tom Sykes e Sylvain Guintoli, quarto. Sorprende Jonathan Rea, autore del quinto tempo davanti a Laverty, Haslam, Smrz, Lascorz e Fabrizio, decimo. Dodicesimo Melandri, subito dietro ad haga, undicesimo.            Chi vincer&agrave; a Phillip Island? Vota il sondaggio                I tempi della seconda sessione di qualifica a Phillip Island     1. Carlos Checa (Althea Racing) 1'31.577 2. Max Biaggi (Aprilia Alitalia Racing Team) 1'31.782 3. Tom Sykes (Kawasaki Racing Team Superbike) 1'31.813 4. Sylvain Guintoli (Team Effenbert-Liberty Racing) 1'31.850 5. Jonathan Rea (Castrol Honda) 1'31.906 6. Eugene Laverty (Yamaha World Superbike Team) 1'31.969 7. Leon Haslam (BMW Motorrad Motorsport) 1'32.023 8. Jakub Smrz (Team Effenbert-Liberty Racing) 1'32.066 9. Joan Lascorz (Kawasaki Racing Team) 1'32.085 10. Michel Fabrizio (Team Suzuki Alstare) 1'32.108 11. Noriyuki Haga (PATA Racing Team Aprilia) 1'32.168 12. Marco Melandri (Yamaha World Superbike Team) 1'32.237 13. Joshua Waters (Yoshimura Suzuki Racing Team) 1'32.413 14. Ruben Xaus (Castrol Honda) 1'32.503 15. Troy Corser (BMW Motorrad Motorsport) 1'32.520 16. James Toseland (BMW Motorrad Italia SBK Team) 1'32.609 17. Leon Camier (Aprilia Alitalia Racing Team) 1'32.847 18. Bryan Staring (Team Pedercini) 1'32.883 19. Maxime Berger (Supersonic Racing Team) 1'33.079 20. Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia SBK Team) 1'33.161 21. Roberto Rolfo (Team Pedercini) 1'33.286 22. Mark Aitchison (Team Pedercini) 1'33.413

Lo spagnolo precede Biaggi, Sykes e Guintoli

SBK Phillip Island: ancora Checa in qualifica

  La&nbsp;Kawasaki&nbsp;si ritira dall&rsquo;AMA&nbsp;Suprbike. A confermarlo &egrave; lo stesso Bruce Stjernstrom Marketing Director negli States, che ha dichiarato: &ldquo;abbiamo sempre considerato l&rsquo;attivit&agrave; negli Stati Uniti una parte importante delle competizioni Kawasaki nel mondo, ma data la situazione economica del momento non restava altro da fare che ritirarsi. La nostra speranza &egrave; che la situazione economica permetta a noi e ad altre case in difficolt&agrave; di ritornare a gareggiare nelle competizioni americane. Valuteremo di volta in volta il da farsi&rdquo;.  La Kawasaki ha conquistato negli Stati Uniti ben 20 titoli ed ha avuto come piloti nomi illustri del calibro di Eddie Lawson, Wayne Rainey, Scott Russell e Doug Chandler.  Da sempre Kawasaki ha investito parecchi soldi nei campionati AMA e, il suo ritiro, potrebbe giustificare un impegno maggiore nel Campionato Mondiale. A conferma di ci&ograve;, ci sono i diversi testi privati che sono stati organizzati per iniziare lo sviluppo della moto con Chris Vermeulen, che il 21 e 22 dicembre sar&agrave; impegnato in pista a Jerez.

La Casa di Akashi si concentrer&agrave; solo sul mondiale

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SBK Phillip Island: ancora Checa in qualifica

La Kawasaki lascia l’AMA Superbike