GP Argentina, Bagnaia critico: "Mi girano, pensavo di non fare più questi errori"

GP Argentina, Bagnaia critico: "Mi girano, pensavo di non fare più questi errori"© Luca Gorini

Il campione del mondo ha commentato in maniera autocritica la caduta che gli è costata il primo "zero" della stagione. 

02.04.2023 21:31

C'è grande delusione all'interno del box del campione del mondo, caduto in gara mentre si trovava saldamente in seconda posizione. Una perdita d'anteriore che ha ricordato gli errori commessi nella prima metà della scorsa stagione, una somiglianza dovuta al fatto che il piemontese era in fase di gestione (appena prima di cadere), pronto ad "accontentarsi" per quello che sarebbe stato un risultato preziosissimo in relazione alla classifica del mondiale ed in virtù di un week-end di gara che non era partito sotto le migliori previsioni. Al termine della corsa, un amareggiato Bagnaia ha commentato così ai microfoni di Sky Sport: "Non voglio entrare in un mood negativo ma in questo momento mi girano le scatole, non sono contento di me stesso". A causa del primo "zero" stagionale, l'italiano perde la leadership della classifica in favore di Marco Bezzecchi, attuale leader con nove punti di vantaggio sullo stesso Bagnaia.

Una caduta quasi inspiegabile

Dopo aver gestito la gara per tutta la prima parte, il campione del mondo in carica ha attaccato Alex Marquez soffiandogli la seconda posizione, salvo poi cadere in modo inaspettato: "Stavo spingendo, era tutto sotto controllo ma eravamo al limite, mi dispiace e sono arrabbiato con me stesso". L'errore di quest'oggi riporta alla mente alcuni fantasmi del passato: "Cadute cosi sono successe diverse volte durante la scorsa stagione. Pensavo di non cadere più in questo modo, dovevo stare tranquillo. Il week-end in generale è stato complicato, venerdì avevo la febbre e sabato è stata una giornata complicata; finire secondi oggi sarebbe stato perfetto, anche perchè eravamo lì in testa ed ero veloce, è stata una caduta di quelle che non si spiegano, sono arrabbiato".

Sebbene il campionato sia ancora lunghissimo, il pilota Ducati non intende giustificarsi per quanto accaduto quest'oggi: "Iniziare a fare errori dalla seconda gara è presto, è pur vero che sul bagnato non ho fatto tante gare fino ad ora". Bagnaia ha poi aggiunto: "Non ero troppo al limite ma appena ho toccato il gas sono caduto. Dovevo stare più attento, a Bezzecchi è successo la stessa cosa in gara ma lui è riuscito a rimanere in piedi. Può capitare ma non deve succedere più, adesso bisogna tenere la testa bassa e pensare ad Austin". Uno "zero" che pesa più sul morale che sulla classifica e che ha il pericoloso potenziale di incrinare le certezze del piemontese, che adesso ad Austin dovrà dimostrare di sapere uscire da queste situazioni senza ricadute tecniche e psicologiche.

Non poteva mancare un commento sulla vittoria dell'amico e rivale, Marco Bezzecchi: "Bezzecchi è stato fortissimo per tutto il week-end, questa è la sua pista ed è stato bravissimo, io volevo gestire proprio per non fare cavolate ma poi l'ho fatta. Il rapporto con Marco non cambierà, dev'essere soddisfatto di quello che ha fatto oggi. Secondo me può essere un rivalo per il titolo, ha dimostrato di essere molto forte. Non succederà più".  

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