ManxGP: gli orari, i favoriti e gli italiani al via dell'edizione 2022

Tutti a caccia di John McGuinness

---

Nel Classic Senior, riservato a moto storiche da 500cc costruite prima del 1973, il pilota da battere sarà John McGuinness, dominatore dell'ultima edizione disputata. “McPint” sarà al via con una Paton e il numero 1 sulla carena, seguito da James Hillier, Lee Johnston e Michael Rutter. Presente anche Michael Dunlop, ovviamente al via con il numero 6 e anche lui in sella ad una Paton, così come l'italiano Stefano Bonetti, che nel 2019 ha chiuso sul podio e punterà a riscattarsi dopo un TT davvero sfortunato.

I “big” delle corse su strada si daranno battaglia anche nella Classic Superbike, da quest'anno aperta a moto prodotte fino al 1997 anziché al 1993 permettendo così l'ingresso della Ducati 916 o di altre Superbike iconiche quali la Suzuki GSX-R750 SRAD e la Honda RC45. A scattare con il numero 1 sarà Davo Johnson, vincitore nel 2019: l'australiano tornerà in gara dopo aver saltato il TT per via di un infortunio e correrà con una Kawasaki ZXR750.

Spazio anche alla classe Lightweight, che promette grande spettacolo con le 250 2 tempi da Gran Premio. Mancherà il dominatore del 2019, Bruce Anstey, ma saranno tanti i piloti di alto livello in gara, con Dominic Herbertson che partirà per primo con la Honda per la prima volta in carriera. Il grande outsider sarà il giovanissimo James Hind, vincitore del ManxGP nel 2019, che scatterà con il numero 9 in sella ad una Yamaha TZ250.