Bottalico e Matarazzo: gli amici e rivali che infiammano il CIVS

Il racconto di Bottalico: “Io e Matarazzo ci sproniamo per dare sempre il massimo”

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Maurizio, il più esperto per quanto riguarda il panorama delle corse su strada viste anche le trionfali esperienze all'Isola di Man per il Manx Grand Prix, ci ha raccontato di quando si sono conosciuti come colleghi e avversari ai tempi del motard: “Ci siamo incontrati per la prima volta nel 2012 nel contesto del Supermotard, quando io correvo nella classe solo asfalto e lui in quella che effettuava anche dei passaggi sterrati. Poi, nel 2013 abbiamo corso per la prima volta uno contro l'altro e da lì la nostra amicizia si è rafforzata sempre di più ritrovandoci in eventi come il SIC Day a Latina o qualche gara con la Ohvale”.

“Carmine poi è rimasto a correre nel motard mentre io sono tornato nella velocità, perciò ci siamo persi di vista per un po' di tempo, ma nel 2019 ho cominciato a correre nella Salita e ci siamo ritrovati”, prosegue Bottalico. “Da quel momento siamo quasi sempre in competizione per la vittoria assoluta ed è fantastico rendersi conto che ci sproniamo a vicenda spingendoci a dare sempre il massimo”.

“Inoltre, l'ho fatto avvicinare alle moto da pista e infatti lo scorso anno ha corso anche tra le Supersport in un round del CIVS chiudendo in seconda posizione alle mie spalle. E' stata una bella esperienza visto che in un certo senso gli ho fatto anche da coach e da meccanico in quell'occasione, dando il via a qualcosa di più grosso visto che ora ci ritroveremo a correre insieme anche l'Europeo”, conclude il road racer.