Moto2, i primi dieci della classifica: chi è da MotoGP?

Ai Ogura - IL PRESCELTO

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Prescelto, ovvero, scelto prima. Prima di chi, cosa, come e quando? Prima ancora che la stagione della Moto2 finisca, Honda ha deciso per lui, e lui si è trovato d'accordo: lasciare a fine anno la middle class, per saltare sulla RC213 V dipinta dai colori LCR. O meglio, dai colori Asia-Idemitsu, fazione che supporta in MotoGP la squadra di Lucio Cecchinello. Ai è forte, parla poco, si impegna tantissimo. In più, è giapponese. Quanto piace a HRC, colosso racing alla ricerca della competitività e, da sempre, di un connazionale in grado di rappresentare il marchio degnamente. Ovvero, vincendo. Ogura, ti tocca tutto questo.

Aron Canet - L'IMPREVEDIBILE

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Esatto, Aron non si può prevedere. Nè in pista, tantomeno per modi di fare, costumi e stile di vita. Meglio così, abbiamo un buon personaggio che, tuttavia, deve trovare costanza per essere più credibile a livello di moto-mercato. Canet corre in Moto2 da diverse stagioni, questa è la quarta. E viaggia spedito, mica parliamo di un paracarro. Ma cosa gli manca all'ottenimento del primo successo della categoria di mezzo?! Nel 2022 ci è andato vicino in numerose occasioni, però invano. Il pilota più tatuato del paddock vanta doti interessanti, con qualche episodio particolare fuori dalle corse. L'incidente stradale che lo ha visto protagonista, è per fortuna da lui raccontabile. L'emorragia al naso patita ad Assen, più unica che rara. Insomma, sembra di vedere un talento non ancora indirizzato, espresso in toto del suo potenziale. Questa, ovviamente, è una impressione. Speriamo passeggera.