Una sigla, un dettaglio, spesso per passare alla storia basta veramente poco o perlomeno così è per questi dieci modelli
Passiamo alle derivate di serie, anche qui Aprilia dice la sua con la RSV4, arrivata nel 2009 in listino e portata in gara da Max Biaggi e Shin'ya Nakano con la V4 di Noale il romano è riuscito a centrare un successo a Brno nella stagione di debutto della creatura di Gigi Dall’Igna. Negli anni successivi il binomio tra la moto veneta e il pilota romano divenne quasi imbattibile permettendo a Biaggi di conquistare due titoli mondiali SBK. Iconica la stagione 2010 dove con una RSV4 sponsorizzata Alitalia, il corsaro conquistò il suo primo titolo nelle derivate di serie con 10 successi di manche e 4 podi. La SBK di Noale conquisterà anche il titolo con Sylvain Guintoli nel 2014, facendo salire a 54 i titoli iridati di Aprilia.
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