Esclusiva, Poncharal: "Il ritiro di Rossi non è la causa del flop MotoGP"

Esclusiva, Poncharal: "Il ritiro di Rossi non è la causa del flop MotoGP"© Luca Gorini

Il manager Tech3 si racconta: "Da Presidente IRTA, sono felice del lavoro svolto con Ezpeleta. Abbiamo superato la pandemia, ma il flop del Mugello..."

25.08.2022 ( Aggiornata il 25.08.2022 13:04 )

La Suzuki, il fenomeno Quartararo


Non si poteva salvare la Suzuki?

“Siamo rimasti allibiti. ma non possiamo controllare l’incontrollabile. La decisione è dei dirigenti Suzuki in Giappone, sappiamo che hanno la ‘testa dura’. Per il campionato non è un disastro, semmai lo è per il team, la griglia non calerà di valore”.

Il rapporto Tech 3-KTM funziona?

“Sì, al pari delle altre formazioni indipendenti. Ho un contratto diretto con la KTM e ottimi piloti, Paolo Campinoti (Pramac, ndr) lo ha con la Ducati e ha ottimi piloti. La strategia dei junior team è coinvolgente, sia in termini di marketing che operativi. Stiamo convincendo le Case di quanto siano importanti le squadre private”.

Vantare Fabio Quartararo, cosa significa per la Francia?

“Dopo americani e australiani, italiani e spagnoli, un francese. Noi non abbiamo avuto tanti piloti di valore internazionale, quei pochi però hanno fatto grandi cose. Christian Sarron, Olivier Jacque, Fabio Quartararo... in Francia, mai avremmo creduto di avere un iridato in MotoGP. Il movimento cresce, gli sponsor e le TV si interessano, il pubblico di conseguenza. Canal Plus è stupita dai dati d’ascolto ottenuti. Grazie a Fabio e Johann Zarco ora abbiamo fans che, prima, nemmeno sapevano cosa fosse la MotoGP. Durante l’inverno Fabio è stato ospite di programmi TV estranei allo sport. Come Valentino a suo tempo. Fabio è un bel personaggio, è sempre disponibile con tutti. Ha mantenuto i piedi per terra, a differenza di alcuni suoi colleghi. La MotoGP ha un eccellente ambasciatore. Se Zarco è un ‘hippy rock’, Fabio è più social media”.

Herve Poncharal, invece, com’è?

“Uno che tralascia lo smartphone. È il 2022, ma io ho vissuto la mia vita. Sono andato in moto, sono rimasto libero dalle relazioni sentimentali, leggo ancora gli articoli stampati su carta. Perché toccando la carta, si apprende meglio, la memoria incamera ogni informazione. Lascio agli altri i selfie in bagno, o la foto alla pizza. Io, la pizza la mangio!”.

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