MXGP: le pagelle del Gran Premio di Sardegna

Pauls Jonass: 5

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“Qualcuno ha visto PJ? Quello là fuori questo fine settimana non ero io…” Ecco, meglio di così Pauls non poteva riassumere l’andamento del suo Gran Premio di Sardegna! Irriconoscibile rispetto al resto della stagione, quando fisicamente era anche piuttosto provato. Il lettone che nella sabbia di solito ci sguazza piuttosto agevolmente, questa volta ci è affondato con tutti gli stivali. Smarrito.

Smarrito nella sabbia sarda, Jonass ha "vagato" più che corso 

Ben Watson: 4

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Che dire, a Maggiora ci eravamo illusi che il buon Ben avesse trovato il bandolo della matassa della sua Kawasaki 450, invece a Riola ha fatto capire di essere decisamente ancora molto lontano dal livello minimo richiesto ad un pilota Factory e dire che anche lui ha nella sabbia la sua superficie preferita. Disperso.

Anche la sfortuna ha frenato Watson, qui alle prese col volo di Evans al via di gara due 

Tom Vialle: 10

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Qui siamo alla situazione diametralmente opposta alle due precedenti. Tom è francese e in quanto tale preferisce di gran lunga i terreni duri o fangosi, senza contare che sulla sabbia ha iniziato ad allenarsi solo da 5/6 anni. A Riola, dove aveva già vinto lo scorso anno, fa tutto molto bene, a parte le partenze e, se anche non guadagna punti, porta a casa una vittoria che sia piano psicologico vale molto di più. La seconda manche, condotta in testa dal primo all’ultimo giro con Geerts a pochi metri è stata un capolavoro di concentrazione. La perfezione.

Più determinato che mai, Vialle ha conquistato la Sardegna per la seconda volta

Jago Geerts: 9,5

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Sarebbe da 10 anche lui se non fosse che il belga partiva favorito sulla sabbia sarda. Impeccabile in gara uno, paga la partenza non perfetta di gara due, porta a casa un secondo posto a pari punti con Vialle che in ottica campionato è ottimo, se non fosse che questo round doveva proprio essere suo; ora si va sul duro in Spagna, in Francia, in casa del nemico e in Germania, sarà dura uscirne ancora in vantaggio ma non impossibile come dimostrato a Maggiora. Impassibile.

E' mancato davvero poco a Geerts per portare a casa il GP di Sardegna

Riola Sand: 9

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Quanta passione e quanti sacrifici per i ragazzi del Motor School di Riola Sand. Capeggiati da Fulvio Maiorca, instancabili e determinati come pochi, devono anche affrontare un assaggio di diluvio universale la settimana del Gran Premio. Risultato: paddock allagato e grandi difficoltà per tutti ma loro non si arrendono, lavorano giorno e notte e la portano a casa, alla faccia delle critiche e degli ostacoli. Peccato solo che il pubblico sardo si sia fatto vedere e solo parzialmente alla domenica. Certo mancavano Herlings, Febvre e aggiungiamo, Cairoli, ma una pista così merita più spettatori. Instancabili.

Luce dorata, mare, sabbia, temperature estive, Riola è davvero una meta magnifica