© GPAgencyViaggio alla scoperta dei tracciati che non fanno più parte del calendario del Mondiale Superbike. Chicche storiche inedite. Preparate i fazzoletti perché ci sarà da piangere…
29.12.2020 10:45
Hockenheim, 88-97, 99-00
Andiamo in Germania e più precisamente nella città di Hockenheim, sede dell’omonimo tracciato, oggi nemmeno lontano parente del bellissimo e velocissimo pistone. 12 i Gran Premi disputati (dall’88 al 97 e dal 99 al 2000) sulla pista spacca motori (chi ha giocato al videogioco Superbike 2000 della EA se lo ricorderà) che ha visto la prima vittoria di un certo Troy Bayliss. L’8 maggio 1988 la Superbike fa la conoscenza di Hockenheim: pole del portoghese Alex Vieira e doppietta di Davide Tardozzi con la Bimota. L’ultima edizione del Gran Premio di Germania disputata ad Hockenheim risale proprio all’anno 2000. Il 4 giugno del 2000 la Superbike transita per l’ultima volta su quella pista: pole di Colin Edwards con la Honda VTR1000, vittoria in gara-1 di Troy Bayliss e vittoria in gara-2 di un fantastico Noriyuki Haga con la Yamaha R7 dopo un sorpasso incredibile ai danni proprio di Edwards.
Hungaroring, 1988-1990
Ci lasciamo la Germania alle spalle e proseguiamo verso un paese piuttosto vicino, l’Ungheria, Paese che non ha una grande tradizione motoristica a due ruote. Nei dintorni della capitale ungherese Budapest si trova il tortuoso Hungaroring, tracciato costruito principalmente per ospitare il Mondiale di Formula 1 ma che è stato utilizzato anche per gare di moto. Il Mondiale Superbike transitò dall’Hungaroring per tre anni di fila dal 1988 al 1990. Il 30 aprile 1988 Davide Tardozzi si prende la prima pole in carriera mentre a spartirsi i successi sono Fred Merkel ed Adrien Morillas con la Kawasaki. Il 30 aprile 1990, l’Hungaroring è il terzo di 13 round previsti in quella stagione. L’australiano Malcom Campbell stampa la pole position ma sono Fred Merkel e Raymond Roche a spartirsi il bottino.
Istanbul Park, 2013
Anche la Turchia ha avuto il suo momento di gloria nel Motomondiale grazie al bellissimo tracciato di Istanbul Park, situato nella periferia di Istanbul. Caratteristica del tracciato turco la lunga curva 8 con 4 punti di corda. Inaugurato nel 2005, la prima ed unica gara della Storia del Mondiale Superbike risale al 2013. Il 15 settembre la Superbike fa la conoscenza del tracciato turco: pole di Tom Sykes e doppietta di Eugene Laverty con l’Aprilia.
Jarama, 1991-1992
Torniamo in Spagna per un altro tracciato della penisola iberica situato questa volta nelle vicinanze di Madrid, ovvero Jarama. Inaugurato nel 1967, misura 3,85 km e consta di 13 curve. Jarama è apparso nel calendario del Mondiale solamente 2 volte, nel 1991 e nel 1992. Nel 1991 è l’americano Doug Polen a monopolizzare il round con pole e doppietta mentre nel 1992 si prende pole e gara-2 con gara-1 che va all’australiano Phillis.
Johor, 1992-1993
Anni prima della costruzione di Sepang, la Superbike era già stata in Malesia e più precisamente a Johor, tracciato aperto nel 1986 per volere del sultano Iskandar di Johor. 2 sole edizioni disputate a Johor, 1992 e 1993. Nel 1992 Johor è l’ottavo di 13 round previsti dal calendario: pole di Falappa con la Ducati ma sono Roche e Polen a spartirsi il bottino. Nel 1993, invece, è Fogarty a dominare il round malese con pole e doppietta.
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